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COMO, ITALY - NOVEMBER 28: Sports Manager Piero Ausilio of FC internazionale looks on during the 23rd anniversary of Fondazione Pupi at Villa Erba, Cernobbio on November 28, 2024 in Como, Italy. (Photo by Mattia Pistoia - Inter/Inter via Getty Images)
Le porte girevoli di casa Inter potrebbero presto portare novità importanti sul mercato. Soprattutto all'interno dei discorsi sul reparto di centrocampo, considerando i fascicoli aperti sul tavolo sia in entrata che in uscita. Sul tema torna anche TuttoSport in edicola stamattina. Si legge infatti:
"L’Inter, invece, deve capire cosa succederà e, per quanto ovviamente il turco possa anche restare, non è certo lo scenario più probabile. A centrocampo, peraltro, potrebbero salutare anche Asllani e forse Frattesi. Se Hakan partirà, al netto dell’enorme fiducia in Sucic, servirà un sostituto.
Non è detto che avrà le caratteristiche del turco, come sarebbe quel Rovella che i pessimi uffici con Lotito non rendono obiettivo facile: l’impressione è che Chivu - che negli Usa ha conosciuto la squadra e scambiato spesso il proprio punto di vista con i dirigenti - preferisca altro. Per esempio un… Ederson: il brasiliano dell’Atalanta resta il nome più gradito, ma le richieste della Dea, che non vuole privarsene, sono difficilmente avvicinabili, attorno ai 60 milioni.
Non costa molto meno Angelo Stiller, il nuovo Kroos dello Stoccarda, mentre per Richard Ríos (ieri Wikipedia lo dava già dell’Inter: uno scherzo, ma la pista è concreta) il Palmeiras chiede almeno 30 milioni. Non sono soluzioni low cost nemmeno Morten Frendrup del Genoa, già sondato a gennaio, e Mandela Keita, che Chivu conosce bene ma il Parma non valuta meno di 25 milioni. Tanti soldi, con la responsabilità di prendere il posto di Calhanoglu: oggi sembra una bandiera quasi ammainata, ma solo un paio di mesi fa era uno dei gioielli di famiglia, idolo dei tifosi e faro in campo. Se lo ricorda benissimo Simone Inzaghi, che oggi allena l’Al Hilal, per cui i soldi non sono un problema, e, sornione, aspetta l’evolversi delle cose.
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