Inter-Dumfries, fattori clausola e famiglia: ci sono Premier e Barça. Il modulo di Chivu…

Il futuro di Denzel Dumfries resta incerto e destinato a tenere in tensione l’Inter fino alla fine di luglio. L’esterno olandese può lasciare Milano entro il 31 luglio dietro pagamento della clausola rescissoria da 25 milioni di euro, cifra che, nel mercato attuale, rappresenta un’occasione appetibile per molti club europei.

Secondo Tuttosport, Dumfries ha recentemente rotto con il suo precedente procuratore, decidendo di affidarsi al padre Boris e al fratello Donovan per la gestione del proprio futuro. Una scelta che ha sorpreso anche l’Inter, considerata l’intensa attività del suo entourage nelle ultime settimane nel sondare il mercato alla ricerca di opportunità concrete.

Tra le destinazioni possibili spicca il Barcellona: “Non è un mistero, infatti, che Hans Flick vorrebbe avere Dumfries alle proprie dipendenze”.

il club catalano, interessato a rinforzare la fascia destra, ha incaricato Jorge Mendes di avviare i contatti con il giocatore, anche se al momento non sono stati presi contatti ufficiali con la dirigenza nerazzurra.

Oltre ai blaugrana, secondo Tuttosport, resta forte il richiamo della Premier League. In particolare, l’Aston Villa ha riattivato i contatti dopo il tentativo già effettuato un anno fa. Il tecnico Unai Emery e il direttore sportivo Monchi valutano seriamente il profilo dell’olandese per il proprio progetto. Anche il Newcastle potrebbe inserirsi, soprattutto nel caso in cui Livramento dovesse partire, con il Manchester City interessato.

L’Inter, come spiegato dal direttore sportivo Piero Ausilio, è consapevole della clausola e dell’interesse attorno al giocatore, ma rimane serena: “È stata inserita in un momento particolare, ma secondo me siamo stati bravi a tutelare il patrimonio del club, rinnovando il contratto di Dumfries proprio quando c'era il rischio di perderlo a parametro zero pochi mesi dopo. Vi assicuro che la clausola ha spaventato più voi (giornalisti, ndr) che noi: l'Inter è serena e lui è felice di restare”.

Il nuovo modulo tattico di Chivu, passato dal 3-5-2 al 3-4-2-1, potrebbe ridurre il peso offensivo di Dumfries, imponendogli maggiori compiti difensivi. Un elemento che, insieme alle possibili offerte economiche, potrebbe influenzare le scelte del giocatore nei prossimi giorni.

Per ora, l’Inter e i tifosi nerazzurri restano in attesa, consapevoli che entro la fine del mese tutto può accadere.