L’Inter sta valutando due profili per rafforzare la difesa: Koni De Winter e Filippo Leoni. Il primo, belga di proprietà del Genoa, è valutato tra i 25 e i 30 milioni ed è apprezzato per le sue caratteristiche offensive. Il secondo, italiano classe 2006 del Parma, ha appena compiuto 18 anni e viene considerato uno dei centrali più promettenti della Serie A. Su di lui c’è anche l’interesse del Milan.

calciomercato
Inter, Leoni o De Winter? Duello per la difesa: obiettivi a confronto, i numeri
Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, le heatmap mostrano un utilizzo simile sul centro-destra del campo, ma i due giocatori si distinguono per stile e caratteristiche.
De Winter, ex terzino, è oggi un difensore d’impostazione versatile, capace di agire come centrale in una linea a quattro, esterno di una difesa a tre o terzino destro. Leoni, invece, è un marcatore fisico e aggressivo, alto un metro e 95, specializzato in contrasti e recuperi palla.
La Rosea evidenzia che
ha collezionato 57 presenze e 3 gol nelle ultime due stagioni, totalizzando 2133 minuti nella stagione 2024/25, condizionata da un infortunio muscolare. Leoni ha invece giocato 1205 minuti nella sua prima stagione in Serie A, con maggiore continuità nelle ultime 15 partite, dove è partito titolare otto volte su tredici sotto la guida di Chivu.
A livello statistico, De Winter spicca per l’attitudine offensiva: 34 tocchi nell’area avversaria contro i 5 di Leoni e 105 contro 27 nella trequarti offensiva. Anche in fase di costruzione, il belga mostra maggiore propensione all’iniziativa. Leoni si distingue invece nei dati difensivi: due palloni recuperati a partita, 45 duelli vinti (contro i 125 di DW) e 17 duelli aerei vinti (contro 74 del belga), ma con una media tra le più alte della Serie A in rapporto ai minuti giocati. Il primo per rendimento in questo parametro è Diego Coppola del Verona.
Entrambi i giocatori, secondo La Gazzetta dello Sport, sarebbero utili all’Inter come centrali o esterni in una difesa a tre. Marotta ha una preferenza per Leoni, ma l’evoluzione del mercato impone di considerare anche alternative come De Winter.
© RIPRODUZIONE RISERVATA



