Ma l'Inter dovrà fare una rivisitazione, non una rivoluzione, ma una rivisitazione di tre undicesimi, secondo me almeno. Cioè prendere un altro esterno, non puntare soltanto su Dumfries, prendere un attaccante e capire se c'è una proposta per Taremi. Mi fanno sorridere quelli che adesso stangano Taremi. Che può aver sbagliato una stagione, ma io vi invito a fare questi ragionamenti col senno del prima. Io ogni tanto mi prendo dei rischi e dico delle cose col senno del prima, piuttosto che del poi, sapendo magari di poter sbagliare, ma è troppo facile dire adesso Taremi non andava preso. Nessuno lo ha detto lo scorso luglio, quando era un plebiscito di elogi nei riguardi di Taremi, dell'Inter e dell'operazione, di un grande attaccante sempre in doppia cifra.
Comunque vada, non sarà una perdita, nel senso che hai preso un attaccante che non sei riuscito a lanciare in orbita, che non ti ha dato gol, poi magari segnerà il gol decisivo nella semifinale di Champions, ma comunque se lo rivendi fai plusvalenza perché l'hai preso a zero. Però se hai delle considerazioni su un determinato individuo è giusto farle in tempo".
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