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COMO, ITALY - NOVEMBER 28: Sports Manager Piero Ausilio of FC internazionale looks on during the 23rd anniversary of Fondazione Pupi at Villa Erba, Cernobbio on November 28, 2024 in Como, Italy. (Photo by Mattia Pistoia - Inter/Inter via Getty Images)
Qualcosa si è effettivamente mosso negli ultimi giorni, ma non basta. L'Inter lavorerà per incrementare a stretto giro il margine da mettere in cassa da alcune cessioni per finanziare il resto del mercato in entrata. Il punto lo fa TuttoSport in edicola stamattina:
"Piero Ausilio e Dario Baccin dovranno pensare a sfoltire la rosa, compito non facile alla luce delle resistenze di Krjstian Asllani sulle piste estere. L’albanese - che ha già detto no al Betis Siviglia - vorrebbe restare nel nostro campionato ma l’Inter, dopo aver deciso di metterlo sul mercato, ha la necessità di monetizzare. Difficile che questo possa avvenire con Piotr Zielinski, pure lui in uscita.
Il fatto che sia arrivato a parametro zero aiuta il bilancio, ma - ancor più che per Asllani - è difficile trovare estimatori per il polacco. In uscita pure Taremi che punta a trovare squadra in Premier. Qualche movimento importante è atteso anche nel comparto “braccetti”, considerato che uno tra Bisseck e Pavard sarà sacrificato per alimentare il tesoretto per compensare le entrate (l’operazione Lookman, in tal senso, è alquanto onerosa). Dei due ha certamente più mercato Bisseck per cui l’Inter chiede 40 milioni. Il problema è però trovare un club che offra quella cifra ma sia anche gradito al giocatore".
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