Corazzi: “Lookman a Bergamo rientrava meno di tutti. Chivu dovrebbe farlo correre”

Ademola Lookman è ancora solo un'ipotesi per l'Inter. Un affare che i nerazzurri vorrebbero fare con l'Atalanta che però resta ferma sulla sua posizione: la richiesta è di 50 mln. Intanto sono diversi i punti di vista e le analisi che parlano del giocatore e del suo approdo nella squadra di Chivu.

Da 'Cronache di Spogliatoio' arriva la considerazione di Emanuele Corazzi che spiega come i numeri del giocatore nella squadra di Gasperini possano facilmente mostrare che si tratta di un calciatore "Straordinario in fase di possesso, poco coinvolto in non possesso: i dati di mostrano bene quali sono le caratteristiche di Lookman. Nell’Atalanta rientrava persino meno del capocannoniere Retegui: se l’Inter lo acquistasse, Chivu dovrebbe farlo correre", spiega il giornalista.

"Lookman è eccellente, in area, nei dribbling nel mettere il compagno in condizione vantaggiosa. Ma a Bergamo rientrava meno di tutti e non era giocatore da recuperi e intercetti. Raramente si avvicina alla sua trequarti, rimanendo il più possibile nella sua zona preferita, il centrosinistra della metà campo avversaria. L'attaccante ha cambiato la storia dell'Atalanta a Dublino e in assoluto nell'ultimo anno e mezzo, di ritorno dalla Coppa D'Africa, è diventato un giocatore decisivo e di raccordo. Ma se l'Inter dovesse prenderlo dovrebbe essere consapevole di una cosa", ha spiegato il giornalista.

"A Bergamo era la stella e rientrava anche meno di Retegui. Gasperini - ha aggiunto ancora Corazzi - ha fatto un grande lavoro sulla testa di questo ragazzo che dopo i primi bagliori all'Everton aveva sempre fatto fatica tra Lipsia, Fulham e Leicester. Insomma, se arrivasse all'Inter, Chivu dovrebbe farlo correre".