Ha postato una sua foto in maglia interista e ha aggiunto: "Non so se sono stato il migliore ma ho sempre dato il meglio di me". E nonostante l'addio è stato abbastanza per chi a lui si è affezionato nel giro di pochi mesi per come si è preso la porta, per come ha saputo guidare i suoi compagni in campo, con le mani, i piedi e pure il carattere, per come ha consolato chi stava male la sera della sconfitta in Champions spiegandogli che si può perdere dando tutto. È l'unico modo accettabile. E si può dire addio a volte, ma certe cose vissute ti cambiano per sempre, ti entrano sotto pelle e ci restano per sempre.
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