00:20 min

copertina

Ausilio, blitz a Parigi: l’Inter vuole Di Maria. L’argentino può essere il colpo Champions

Andrea Della Sala

Il ds era al Parco dei Principi per Psg-Real Madrid e per visionare il Fideo

Il ds dell'Inter, Piero Ausilio, ieri sera era a Parigi al Parco dei Principi per assistere alla sfida di Champions tra Psg e Real Madrid. Non è la prima volta che il dirigente nerazzurro si sposta per visionare partite di livello, ma nei suoi viaggi c'è sempre un interesse di mercato e il viaggio di ieri era anche per per riallacciare rapporti magari tenuti in sospeso negli ultimi mesi. A gennaio l'Inter ha inseguito a lungo Pastore, ma l'argentino non sarà un obiettivo in estate, visto che l'ex Palermo si sarebbe spostato solo per trovare maggiore continuità in vista del Mondiale. L’Inter fra un paio di mesi, soprattutto se la squadra avrà staccato un biglietto per la prossima Champions League, potrebbe tornare su Angel Di Maria, uno dei due giocatori individuati l’estate scorsa per il grande colpo in entrata - l’altro era Vidal -, un calciatore per il quale Ausilio e Sabatini, coordinatore tecnico di Suning, avevano già ottenuto il sì, salvo poi non poter sviluppare in concreto la trattativa per il blocco del governo cinese agli investimenti all’estero che avevano portato la famiglia Zhang a stoppare a fine luglio determinate trattative.

Se l’Inter si qualificherà per la Champions avrà maggiori disponibilità economiche, considerando anche che gli accordi con la Uefa per il Fair Play Finanziario finora sono stati rispettati. Il club nerazzurro non potrà darsi alle spese folli, ma è evidente che la dirigenza almeno un paio di colpi cercherà di piazzarli, anche perché Ausilio sta lavorando molto sui parametri zero (De Vrij e Asamoah) per tenersi un buon tesoretto per gli acquisti più importanti.Di Maria potrebbe tornare di stretta attualità e (anche) per questo ieri sera Ausilio si è recato a Parigi per tenere caldi i rapporti con il Psg. Sabatini, invece, da anni ha un grande feeling con l’agente dell’argentino, Pablo Sabbag. Di Maria non è un titolare inamovibile col Psg e, dopo il Mondiale, potrebbe prendere in considerazione il fatto di cambiare aria. Il suo contratto scade nel 2019 e anche il club francese potrebbe valutare un'offerta per il suo cartellino ; l'ostacolo per l'Inter sembra essere il suo alto ingaggio: quasi 11 milioni di euro. Il giocatore ha da poco compiuto 30 anni, una soluzione potrebbe essere un contratto da 3 anni a 5-6 milioni. L’Inter monitorerà la situazione di Di Maria anche perché il club vuole acquistare un esterno d’attacco importante, meglio se mancino, in grado di variare la manovra offensiva e portare una buona dote di gol. Non è un mistero infatti che sul taccuino di Ausilio ci siano anche Lamela (altro vecchio pallino di Sabatini) e Verdi, già sondato in estate e a gennaio quando ha poi detto “no” al Napoli. E’ nel mirino anche il brasiliano Bernard, destro di piede, ma in scadenza di contratto con lo Shakhtar.

(Tuttosport)