01:12 min

copertina

CdS – Mercato Inter, ad Appiano “c’è un colpo di fulmine diventato poster a colori”

Eva A. Provenzano

Due i nomi sul taccuino dei dirigenti nerazzurri: Chiesa e Barella, anche se è tanta la concorrenza

 Tre giocatori potrebbero essere i protagonisti della prossima estate per quanto riguarda il mercato: Chiesa, Barella e Zaniolo. Escluso il terzo, ormai lontano dai colori nerazzurri, in chiave Inter si parla del calciatore della Fiorentina e pure di quello del Cagliari. La cifra che la Fiorentina chiederebbe per il suo attaccante sarebbe di 100 mln e Pedullà, sul Corriere dello Sport, scrive: "L’Inter lo ha messo in cima alla lista della spesa, non sarà semplice anche se l’innamoramento è retrodatato e il colpo di fulmine è diventato un poster a colori che ha tappezzato qualsiasi angolo di Appiano Gentile. Attenzione al dettaglio: in linea di massima, facciamo 80 per cento, la Fiorentina non intenderebbe accettare contropartite tecniche (anche se i viola già la scorsa estate ci hanno provato per Gagliardini). Chi può dare 100? In Italia nessuno". Ma la concorrenza è tanta: la Juventus per esempio potrebbe arrivare ad offrire attorno ai 70 mln + bonus. Il Milan sta recuperando posizioni nella corsa al giocatore e Roma e Napoli sono in fila, un po' più indietro tra le opzioni per il futuro di Federico.

Il giornalista poi parla anche di Barella e sottolinea in particolare: "Noi pensiamo che l’Inter continui ad avere le carte in mano più di altri, magari a condizioni leggermente più basse rispetto ai 50 milioni chiesti da Giulini. E con la possibilità, rispetto a Chiesa, di inserire almeno una contropartita tecnica (le due società avevano lavorato per Nandez, pista che può tornare di moda). Di sicuro l’Inter prenderà un big in mezzo al campo (Rakitic piace, ma mica è così vicino...) e un giovane-vecchio". Il Napoli potrebbe essere un ostacolo al suo arrivo a Milano perché ha fatto pressing sul calciatore. Anche il Chelsea aveva fatto un sondaggio a gennaio. 

(Fonte: Corriere dello Sport, 21-3-2019)