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Dzeko lancia la fuga dell’Inter. Inzaghi ha vinto la scommessa, ora Edin vuole sdebitarsi

Andrea Della Sala

Il centravanti dell'Inter tornerà titolare questa sera contro la Salernitana per cercare il gol e una vittoria importante

Dopo il turno di riposo con il Cagliari, stasera toccherà di nuovo a Edin Dzeko guidare l'attacco dell'Inter in casa della Salernitana. Il bosniaco, arrivato in estate dalla Roma, ha raccolto la pesante eredità di Lukaku e si è fatto subito apprezzare per le sue doti dal popolo nerazzurro.

"Lo scetticismo iniziale del popolo nerazzurro poteva pure essere comprensibile. Dzeko veniva da un campionato con appena 7 reti realizzate in 27 partite, come poteva essere l’uomo giusto per rimpiazzare un attaccante da quasi 40 reti a stagione? Semplicemente, Dzeko ha cominciato a fare Dzeko, lavorando a testa bassa, mettendosi a disposizione della squadra nel sacrificio senza palla ma soprattutto nella qualità offensiva. Un centravanti di fantasia, un 9 vero che ragiona da 10, che fa respirare la squadra proteggendo palla lontano dall’area ma che sa anche dettare i tempi dell’azione offensiva. Ecco, la forza della nuova Inter è anche in questo particolare. Tutti sanno fare bene più ruoli, tutti si mettono a disposizione dell’altro, tutti sanno che non conta chi segna, purché vinca l’Inter. Edin è già a quota 11 reti in stagione, di cui 8 in campionato e 3 decisive per il passaggio agli ottavi di finale di Champions", analizza La Gazzetta dello Sport.

"Il lavoro di Dzeko ha migliorato la qualità del gioco nerazzurro. Ma se sul piano tecnico nessuno ha mai avuto dubbi sul bosniaco, a stupire in questi mesi è stata la sua capacità di calarsi nella nuova realtà con umiltà ed entusiasmo. All’Inter sognavano Dzeko da tanti anni in realtà: prima ci aveva provato Spalletti, poi Conte, che sognava un tandem d’attacco Dzeko-Lukaku per andare a caccia dello scudetto sin dal primo anno nerazzurro. Alla fine, il grande colpo lo ha fatto Simone Inzaghi, che come i suoi predecessori aveva inserito il nome di Edin in cima alla lista della spesa per l’attacco. Scelta logica, per chi da avversario nei derby aveva visto da vicino l’importanza di un campione così. E scommessa stravinta. Edin ora vuole sdebitarsi: dopo un impatto super, cerca un gol per la storia. Oggi per il record, in primavera, magari, per lo scudetto della seconda stella", spiega il quotidiano.