01:17 min

esclusive

ESCLUSIVA Marangon: “Brozovic out? Niente alibi, c’è Asllani. Le critiche a Inzaghi…”

Fabio Alampi

L'ex difensore nerazzurro ha analizzato ai nostri microfoni i temi principali del match di domani contro la Roma

Archiviata la sosta per le Nazionali, torna di scena la Serie A: l'Inter di Simone Inzaghi, dopo un difficile avvio di stagione, è chiamata a riscattarsi già da domani, quando a San Siro arriverà la Roma di Josè Mourinho. A tal proposito Fcinter1908 ha contattato in esclusiva Luciano Marangon, doppio ex di giornata.

Il campionato riparte con il big match tra Inter e Roma: come ci arrivano le due squadre?

Parto dal presupposto che, secondo me, il campionato vero inizia dopo il Mondiale. Inter e Roma sono due squadre che hanno cambiato, si stanno ritrovando ma non hanno ancora trovato l'assetto migliore. Chi vorrà puntare allo scudetto cercherà di non perdere troppi punti prima del Mondiale.

L'Inter deve fare i conti con l'infortunio rimediato in Nazionale da Brozovic: quanto peserà la sua assenza?

L'Inter fa parte di quelle formazioni che hanno una rosa così ampia proprio perchè puntano a più obiettivi, e possono sopperire alla mancanza di un giocatore per una o più partite. L'Inter non potrà sicuramente attaccarsi alla mancanza di Brozovic.

Sarebbe giusto dare fiducia a un giovane come Asllani?

Credo che nessuno meglio di Inzaghi, che lo allena tutti i giorni, possa sapere se è pronto o meno. Se Inzaghi, che non è di certo uno stupido, lo farà giocare vuol dire che ha massima fiducia in lui, e che crede che possa dargli ciò che chiede. Io non guardo molto l'età: giovane o non giovane, se un giocatore merita deve giocare. Solo giocando può dimostrare quello che vale, la Roma può essere l'occasione giusta.

In attacco mancherà ancora una volta Lukaku.

Sicuramente Lukaku è un giocatore che ha dimostrato tanto, poi al Chelsea non è andato bene ma c'erano anche problematiche con l'allenatore. Quando ha giocato ha sempre fatto il suo, sia in Nazionale che nei club, Inter inclusa. È un giocatore improtante, altrimenti i nerazzurri non avrebbero fatto di tutto per riportarlo a casa.

Cosa pensa delle critiche piovute su Inzaghi in questo avvio di stagione?

A me fanno un po' ridere... Siamo in Italia, l'anno scorso Inzaghi era bravo, lo celebravano come uno dei migliori allenatori degli ultimi 10 anni, poi basta che giri male qualche partita e cambia tutto. Nel calcio non tutto può sempre andare bene. L'importante è che la società abbia fiducia nel tecnico, poi è normale che il tifoso possa avere pensieri diversi in base ai risultati della squadra, fa parte del gioco. Io non farei troppo caso alle critiche, e penso che Inzaghi faccia lo stesso.

La Roma spera ancora di recuperare quel Dybala che avrebbe potuto indossare la maglia dell'Inter...

Se partirà dalla panchina potrà essere utile a partita in corso. Dybala non mi fa impazzire, non è uno che ha continuità, anche alla Juventus alternava partite importanti ad altre dove sembrava che non fosse in campo. Tuttavia è un giocatore di livello, che farebbe comodo a qualsiasi squadra