esclusive
ESCLUSIVA Frey: “Handanovic? Giusto che l’Inter inizi a guardarsi intorno. Conte ha detto…”
Le parole del doppio ex di Inter-Fiorentina sul momento delle due squadre in vista del match del prossimo turno infrasettimanale
Nel prossimo impegno affronteranno al Meazza la Fiorentina di Iachini. Per parlare del momento delle due squadre, abbiamo intercettato - in esclusiva per Fcinter1908 - il doppio ex Sebastian Frey: "L'Inter ha perso troppi punti in giro dopo la ripresa del campionato. La cosa bella è che ha ancora qualcosa da giocarsi in stagione come l'Europa League, ma i passi falsi hanno pesato per lo scudetto. Conte in questi giorni ha detto una cosa molto sensata: quando si inizia un ciclo, è normale che serva del tempo. Lui è molto bravo, per me è tra i migliori in circolazione. Non credo avrà ancora tanto tempo a disposizione, ma quest'anno non credo abbia fatto così male. Il vero valore della sua Inter si vedrà la prossima stagione".
Come mai Eriksen non riesce a sfondare nell'Inter?
"Io ricordo che giocatore era prima di arrivare a Milano. Quando ha firmato ho detto che sarebbe sicuramente stato un valore aggiunto, ma se Conte ha fatto queste scelte è perché ha visto qualcosa durante gli allenamenti di tutti i giorni. Il mister deve fare le sue valutazioni per il bene della squadra ed è giusto che inserisca chi si è ambientato prima di lui ed è più performante in questo momento".
Handanovic ha avuto qualche difficoltà nell'ultimo periodo. L'Inter deve iniziare a guardarsi attorno?
"Sicuramente non ha più 20 anni, per cui è giusto che l'Inter cominci a capire chi possa sostituire un grande portiere come è stato, e come è tutt'ora, Samir. Ha commesso un errore contro il Torino, ma è ancora in grado di essere importante per questa squadra. Mi sembra esagerato metterlo in discussione adesso. Non durerà 50 anni, magari andrà sostituito l'anno prossimo o tra due anni, ma in questo momento rimane il capitano della squadra e almeno fino al termine della stagione farà il suo dovere".
Nel prossimo turno i nerazzurri affronteranno la Fiorentina, altra tua ex squadra.
"Mi sono sentito con un po' di dirigenti e calciatori viola perché ho un ottimo rapporto con la piazza di Firenze. C'era un po' di preoccupazione prima degli ultimi risultati che hanno portato l'aritmetica salvezza. Il progetto di Commisso è ambizioso, vuole portarla in alto, ma se fossero andati in Serie B sarebbe stato un guaio. Ora c'è tempo per preparare un nuovo ciclo, spero possano farlo nel migliore modo possibile. I viola ora non hanno nulla da giocarsi, quindi saranno molto tranquilli, mentre l'Inter avrà pressione perché vuole consolidare la classifica. La squadra di Conte deve fare per forza risultato".
© RIPRODUZIONE RISERVATA