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Inter, operazione ringiovanimento in corso: rosa svecchiata di quasi 50 anni

Fabio Alampi Redattore 

Con Thuram e Frattesi già ufficializzati, e in attesa di definire i prossimi colpi, cala sensibilmente l'età media dei nerazzurri

Presi Thuram e Frattesi, virtualmente chiuse le trattative per Di Gennaro e Bisseck: il mercato in entrata dell'Inter prosegue, e come prima conseguenza tangibile rispetto alla scorsa stagione c'è un abbassamento sostanziale dell'età media della rosa a disposizione di Simone Inzaghi. Uno svecchiamento che ha portato un guadagno momentaneo di 18 anni per il gruppo più "vecchio" dell'ultima Serie A (26,4 anni, al pari della Salernitana) e che potrà far registrare un saldo ancor più positivo, sfiorando i 50 anni.

Cosa cambia con Thuram e Frattesi

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Partendo da Thuram e Frattesi, arrivati per sostituire quanto meno numericamente Dzeko e Brozovic, l'Inter ringiovanisce con effetto immediato di 18 anni: 7 a centrocampo (Frattesi nato nel 1999, Brozovic nel '92), ben 11 in attacco (Thuram è del '97, Dzeko dell'86). A loro si dovrebbe presto aggiungere un altro "guadagno" di altri 15 anni: come terzo portiere, Di Gennaro ('93) al posto di Cordaz ('83) farà registrare un altro +10, in difesa Bisseck (2000) come rimpiazzo di Skriniar ('95) consentirà un altro +5, per un totale di 33 anni "risparmiati".

In attesa dei prossimi colpi

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E non è finita qui: l'Inter dovrà sostituire i partenti D'Ambrosio e Gagliardini, senza dimenticare la questione portieri, con Onana a un passo dal Manchester United e Handanovic che potrebbe salutare definitivamente. In difesa le piste più calde portano a Chalobah e Demiral, entrambi classe '98, 10 anni in meno di D'Ambrosio ('88). Ponendo che a centrocampo si potrebbe "invecchiare" (Pereyra, il nome più raggiungibile per rimpiazzare Gagliardini, è 3 anni più vecchio; discorso diverso, per esempio, con Samrdzic, 8 anni più giovane), tra i pali si assisterebbe a un ulteriore ringiovanimento: Trubin (2001) e Sommer ('88) porterebbero uno svecchiamento di altri 9 anni rispetto a Onana ('96) e Handanovic ('84). Un totale di una cinquantina di primavere in meno rispetto alla rosa della scorsa stagione: una ventata di gioventù e di aria fresca ad Appiano Gentile, in attesa di capire il rendimento dei nuovi sul campo.