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Inzaghi: “Mi porto via la finale e ottime sensazioni. Mancano ora dieci gare e poi…”

Eva A. Provenzano Caporedattore 

Le parole dell'allenatore nerazzurro dopo la vittoria contro la Juve e la finale di Coppa Italia conquistata

Tra Supercoppa e CoppaItalia, Inzaghi con la Juve non  E così anche questa sera, nella semifinale che si è giocata a San Siro, ha eliminato la squadra bianconera. Poi ai microfoni di Mediaset, l'allenatore dell'Interha analizzato la prestazione dei suoi ragazzi. Queste le parole del tecnico nerazzurro:

-Lei è il punto di forza dell'Inter di Coppa?

È stata una bellissima serata, una gara corretta, una partita intensa dall'inizio alla fine. Abbiamo meritato la finale nell'arco delle due partite e siamo contenti perché volevamo tornare a giocarcela a Roma. Ci mancano ora dieci partite alla fine e speriamo che ce ne sia una in più, una grande serata per i nostri tifosi e per la società. Non è semplice per i ragazzi giocando così tanto. 

-Ritmi che si stanno ritrovando anche in campionato: approccio giusto? 

I ragazzi hanno fatto stasera una grandissima gara, non abbiamo perso un metro contro una squadra di qualità. Siamo sempre rimasti compatti e uniti, abbiamo alternato momenti in cui siamo andati più in alto a prenderli a momenti in cui ci siamo abbassati e siamo stati una squadra vera. Chi è entrato ha fatto la sua parte e mi porto via oltre alla finale anche belle sensazioni. 

-Però che Acerbi...

Assolutamente sì. Con un po' di fatica dirigenti e società mi hanno accontentato. E' un giocatore che conosco con grandi qualità dentro e fuori dal campo. Ci sta dando una grande mano coi compagni, insieme a tutti quanti stanno facendo un ottimo percorso nelle Coppe.

-Questa squadra quando ha ritrovato Lautaro e Barella al 100% ha ritrovato la cattiveria e la continuità, sembra che loro possano spostare a vostro favore gli equilibri quando stanno bene...

Sono giocatori importantissimi con qualità fisiche e tecniche elevate. Ma sarebbe riduttivo parlare di due giocatori. La cosa importante che in questo momento a parte Skriniar riesco ad avere tutti a disposizione. Per quattro mesi sono rimasto senza Lukaku e Brozovic che sappiamo quanto siano importanti per questa squadra. 

Quando ha salutato Allegri lui ha detto la parola Champions. Aggiunge lei...

C'è rispetto, ci siamo abbracciati. Penso abbia fatto i complimenti per l'approdo alle semifinali.

(Fonte: SM)