FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

copertina

Lautaro riscrive la storia, manca il capitolo più importante. Rinnovo? Giorni caldi a Madrid

Lautaro riscrive la storia, manca il capitolo più importante. Rinnovo? Giorni caldi a Madrid - immagine 1
Il capitano dell'Inter è andato ancora a segno, sono 22 reti in 23 gare. Peccato per il rigore sbagliato ieri sera
Andrea Della Sala Redattore 

Inter sempre nel segno di Lautaro. Il capitano dell'Inter segna senza sosta, il gol di ieri all'Atalanta è di una bellezza rara, oltre a essere la rete che ha di fatto ammazzato i rivali. Peccato per il rigore sbagliato, ma il Toro sale a 22 reti ed è sempre più a caccia di titoli e record.

"Gli aggettivi stanno finendo, la sua fame di gol e di vittorie proprio no. Lautaro Martinez vuole riscrivere la storia e ieri ha aggiunto un altro capitolo, pur con un vecchio neo perché anche lui è pur sempre un essere umano. E quando pensa troppo, soprattutto dal dischetto, a volte sbaglia. Quello di ieri è stato l’ottavo rigore (su 22) sbagliato da quando è all’Inter, ma presto tornerà lo specialista Calhanoglu. Un errore, quello del Toro, sanificato dal tap-in di Dimarco che ha di fatto sigillato l’undicesima vittoria di fila in un 2024 di onnipotenza imbarazzante per i nerazzurri, ora a parità di partite e a +12 sulla Juventus seconda e a +16 sul Milan terzo.


Lautaro riscrive la storia, manca il capitolo più importante. Rinnovo? Giorni caldi a Madrid- immagine 2

La storia più importante per Lautaro vuole scriverla con la seconda stella e provando a superare i record assoluti in un singolo campionato di Higuain e Immobile (36 gol) e quello del club di Angelillo (33). Se avesse segnato anche il rigore, l’argentino sarebbe salito a 24 centri in 24 gare (ha saltato Genoa e Verona per infortunio), alla media stratosferica di un gol a partita. Per superare il connazionale della stagione 1958-59 dovrà farne 11 nelle ultime dodici di campionato", sottolinea La Gazzetta dello Sport.

"Un traguardo alla portata, anche se molto dipenderà da cosa succederà il 13 marzo a Madrid. Se l’Inter eliminerà l’Atletico infatti il vantaggio in campionato potrebbe indurre Inzaghi a dosare Lautaro nei weekend. A meno che il tecnico non chieda un parere all’interessato, perché il 26enne di Bahia Blanca vuole giocare sempre e comunque. Sempre e comunque soprattutto è totalmente immerso nella partita, abbassandosi a centrocampo per aprire spazi alle mezzali, cercando lo scambio e ringhiando su ogni pallone. Lezione imparata a inizio carriera, quando il re del gol faceva il difensore.

Lautaro riscrive la storia, manca il capitolo più importante. Rinnovo? Giorni caldi a Madrid- immagine 3

Quelli di Madrid tra l’altro saranno giorni caldi anche perché andrà in scena un vertice forse decisivo tra Marotta, Ausilio e Camano, l’agente del Toro bloccato in Argentina da problemi familiari, per allungare il rinnovo fino al 2028. L’attuale contratto scade soltanto nel 2026, ma con i top player bisogna muoversi per tempo. La volontà comune è quella di andare avanti insieme, ma bisogna trovare la quadra sul meritato adeguamento dell’ingaggio. Si troverà un punto di incontro tra domanda (10 milioni) e offerta, complici anche alcuni bonus legati a risultati e quindi maggiori ricavi per il club. Comunque sarà uno stipendio da top player assoluto. Non a caso ci sono soltanto altri due giocatori ad avere partecipato ad almeno 25 gol in ciascuna delle ultime due stagioni nei cinque maggiori campionati europei: Harry Kane e Kylian Mbappé", aggiunge il quotidiano.

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.