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Inter, Spalletti: “Gioca Miranda, dubbio Brozovic. Rafinha? Ecco come è andata. Senza Messi…”

Giovanni Montopoli

Le parole del tecnico nerazzurro alla vigilia della sfida di Champions League contro il Barcellona

BARCELLONA - Vigilia di Champions in casa nerazzurra. In vista della gara di domani sera tra Barcellona e Inter, il tecnico nerazzurro - Luciano Spalletti - risponderà alle domande dei cronisti presenti in sala stampa. Insieme all'allenatore saranno presenti Mauro Icardi e Joao Miranda. FcInter1908.it come di consueto vi riporterà la diretta testuale dell'intervento dell'allenatore dell'Inter.

Queste le parole di Mauro Icardi: "Ho ricevuto sempre offerte ma lo ripeto, non ho intenzione di lasciare Milano. Vogliamo raggiungere i nostri obiettivi, vogliamo migliorare l'immagine dell'Inter. Sono capitano, voglio difendere questi colori nella miglior maniera e non voglio andar via e non ho mai pensato di andar via, al di là delle offerte che sono arrivate. Che voglio rimanere all'Inter? Lo ripeto ogni giorno, lo sapete bene che il mio desiderio è quello di restare all'Inter, tornare qui è qualcosa di speciale perché qui sono cresciuto come giocatore e sarà emozionante giocare qui contro il Barcellona. Non ho mai giocato al Camp Nou è la prima volta che gioco qui. Le gare si preparano tutte alla stessa maniera, sappiamo delle difficoltà che ci sono a giocare qui ma conosciamo le nostre potenzialità. Infortunio di Messi? Quando l'ho saputo la reazione è stata di rammarico, è bello giocare contro giocatori forti ma abbiamo comunque la fortuna che non ci sarà e cercheremo di approfittare di questa cosa"

Le parole di Joao Miranda: "Non siamo qui per fare gli spettatori ma siamo qui per vincere. Il girone? Conosciamo la difficoltà di questo girone e la gara di domani è importante perché dobbiamo fare punti e domani potremmo già avere un piede dentro la qualificazione alla fase finale, è importante ma non finisce qui. Assenza di Messi? Per me giocare contro calciatori importanti è sempre bello, mancherà Messi ma ci sono tanti calciatori importanti che possono fare la differenza. Come si blocca il Barcellona?  Abbiamo qualità per fare la gara e cercare la vittoria e domani le proveremo"

Arriva il turno di Luciano Spalletti. Queste le sue prime parole: "Io non farei un discorso di esser favoriti per l'assenza di Messi oppure no. Nel Barcellona c'è talento in qualsiasi parte del campo, giochi contro una delle squadre più forti del mondo, noi dobbiamo avere grande autostima che non deve sconfinare in quello che può essere un minimo di arroganza per il buon momento che stiamo passando. L'ultimo risultato non indebolisce il Barcellona e non crea una classifica Champions diversa, c'è da rifare quello che abbiamo fatto e ripartire dall'essere umili e disponibili"

ASSENZE - "Non è semplice cambiare l'atteggiamento di un squadra in virtù dell'assenza di un calciatore. Messi è un giocatore differente, perché quando pensi di aver visto tutto nel calcio arriva e ti fa vedere cose differenti. Il Barcellona rimane una squadra che non rincorre il pallone, che sa dove passa e ha qualità che se gestiscono la partita sanno trovare soluzioni per tutti gli avversari. Il problema sarà quello di gestire maggiormente la palla noi"

CHE BARCELLONA SARA' - "Difficile immaginare cosa farà Valverde, ha giocatori con qualità diverse, colgo l'occasione per salutare Rafinha e lo ringrazio sinceramente per quello che ci ha dato nella passata stagione. Lui è stato un calciatore fondamentale per noi. Mi farebbe piacere vederlo giocare anche se penso che poi ci creerà dei problemi perché ha qualità di chi conosce il calcio, ma non so che farà il generale il tecnico del Barcellona"

MESSI - "Con lui sarebbe stato un Barcellona più forte ma rimane una grandissima squadra ugualmente. Noi dobbiamo essere una squadra di grande livello, di grande spessore, che non diventa succube dell'avversario che va a portare il discorso sul credere di avere delle possibilità, come si fa in questo lavoro. Sarà sicuramente più facile senza Messi"

PRIMA NOTTE DI GALA - "Se partiamo dal fatto che molti dei miei non hanno mai giocati in Champions questa diventa una gara di quelle abbiamo sognato di giocare, quella che è la consacrazione vera passa dall'avere l'ambizione di giocare queste gare a entrarci dentro e affrontare questa squadra e non subirla. Avere la personalità di affrontare e ci capiterà durante la partita. So che la mia squadra conosce questa materia e non rimarrà sorpresa quando saremo di fronte a queste situazione"

RAFINHA - "Ne abbiamo già parlato di questa cosa, avevamo dei limiti fino a un certo punto e non potevamo operare come volevamo, poi si sono allungati i tempi e molte delle nostre operazioni sono state legate anche a delle uscite. Il Barcellona quando abbiamo chiesto non hanno voluto nessuno dei nostri, cercheremo di fargli vedere che qualcuno di buono c'era"

FORMAZIONE - "Miranda e Icardi due indizi? La situazione passa da quelle che saranno le condizioni di chi ha giocato anche se avrei cambiato comunque qualcosa. Si tratta di capire come starà Brozovic che ad oggi ha fastidio su questo muscolo mentre Perisic sembra aver smaltito. Miranda gioca"

LAUTARO O BORJA PER NAINGGOLAN - "Venire a fare le prove qui non mi sembra un buon banco di collaudo ma ritengo che sia una situazione dove dobbiamo tirare fuori tutti gli attrezzi del mestiere. Noi abbiamo bisogno di tener palla, di gestirla il più possibile e se la mettiamo a chi fa più gol...è corretto che siate tutti curiosi di vedere alcuni giocatori insieme ma ho tanti buoni giocatori e si deve arrivare questo per gradi. Ci sono degli equilibri da rispettare".

QUALIFICAZIONE - "La qualificazione già domani? Si potrebbero fare passi avanti, ma ci sono anche gli altri. Bisogna avere la convinzione di potersela giocare. Quella convinzione, quella rabbia, quella sofferenza dei nostri tifosi che hanno avuto in tutti questi anni. Dobbiamo portare tutte queste cose dentro il campo e cercare di esprimere il nostro calcio, che è di buona qualità"

OCCASIONE -"Si questa è una grande opportunità e porteremo dentro tutte le conoscenze che abbiamo per riuscire a sfruttarla. Io sono convinto che saranno pronti, si passa da situazioni, da giocate, dal vedere oltre quello che vedo. Se ci riesco allora è possibile andare a giocarsi delle chance. Se andiamo dietro a quello che è accaduto o quello che abbiamo visto si arriva dopo"

PUNTI FONDAMENTALI - "Noi la tratteremo come una partita chiave, importantissima"

BORJA VALERO E VECINO - "In quel settore di campo li non ne abbiamo tantissimi a disposizione per quelle che sono le scelte che abbiamo fatto e in base a quello che ci siamo portati dietro, tutti non si possono sostituire, qualcuno bisogna che giochi. In qualche ruolo si possono utilizzare soluzioni diverse, come fatto in passato, però penso che Skriniar sa giocare in quel ruolo. Abbiamo Candreva, Politano e giocatori di fascia che possono giocare anche dentro il campo, di soluzioni ne abbiamo e siamo abbastanza tranquilli. Chiaro che se sono troppe le cose dove metter mano diventa difficile"