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Conte: “Non siamo qui per difenderci. Sensi pronto. Le vittorie fuori casa dimostrano…”

Alessandro De Felice

Le parole del tecnico nerazzurro alla vigilia di Borussia Dortmund-Inter

DORTMUND - Non sarà una finale quella con il Borussia Dortmund di domani, ma ci si avvicina non poco. L'Inter di Antonio Conte, dopo aver dato continuità in campionato è alla ricerca di una maggiore stabilità in Europa. I nerazzurri si trovano attualmente a pari punti con la formazione tedesca che domani sera vorrà restituire la cortesia all'undici di Conte, vittorioso nella gara d'andata. Il tecnico nerazzurro recupera Sensi ma non Asamoah e D'Ambrosio per la sfida di domani.

FcInter1908.it vi riporta la diretta testuale con le parole del tecnico:

"Cosa mi aspetto? Una partita importante, siamo entrambe a quattro punti in classifica, penso che il Barcellona abbia ipotecato un posto per la prossima fare, siamo stati bravi a vincere in casa contro il Borussia e sappiamo benissimo delle difficoltà che ci saranno domani, incontreremo una squadra forte, collaudata, che gioca in Champions da tanti anni e dovremo fare grande attenzione. Questo è uno step importante per noi, sappiamo che tipo di situazione ambientale il tifoso del Dortmund riesce a creare. Dovremo giocare con personalità e verremo qui a giocarci la partita, poi vinca il migliore"

SENSI - "Stefano è un calciatore recuperato è il terzo allenamento che ha fatto, si è allenato ieri e oggi, è un giocatore a disposizione, valuteremo insieme allo staff per capire come è meglio utilizzarlo se dall'inizio o a gara in corso"

SCORSO ANNO - "Parlavo di step di crescita e per noi passano attraverso la crescita di mentalità. Se sarà una gara in difesa lo sarà perchè il Borussia sarà stato bravo a metterci li. PEr noi non esiste casa o trasferta e veniamo qui con la voglia di giocarci la partita conoscendo pregi e difetti. Stiamo lavorando sui difetti per diminuirli ma chi si aspetta una partita difensiva da parte nostra è su una strada sbagliata. Non lavoriamo per questo, poi chiaro che c'è anche l'avversario in campo e noi dovremo esser bravi a rimanere compatti ma nella fase di possesso sappiamo cosa fare e siamo bravi a farlo, come fatto a Barcellona veniamo qui per fare un ulteriore step in avanti"

MENTALITA' - "La nostra mentalità è sempre quella di fare male all'avversario di andare in verticale, a volte ci andiamo fin troppo, il nostro obiettivo è sempre quello e fino ad oggi qualche cosa direi che ci è riuscita"

ULTIME GARE - "Sicuramente stiamo arrivando alla fine di un altro mini ciclo di 7 partite, le ultime due dello scorso ciclo giocammo contro Barcellona e Juventus. La Champions da stimoli, è adrenalina, fa trovare energie qualora qualche serbatoio fosse meno pieno, dobbiamo esser bravi a fare la nostra partita. Abbiamo lavorato tanto per questo"

RAZZISMO - "Va combattuto e dobbiamo tacciare qualsiasi forma di razzismo, bisogna essere severi e inflessibili. Detto questo ho seguito attraverso televisione e giornali che si è trattato di un episodio del quale lo stesso presidente del Verona ha fatto ammenda e la società sta lavorando in funzione di questo. Non ero allo stadio per prendere una posizione, sono contrario ad ogni forma di razzismo e queste persone ignoranti vanno punite. Parliamo di qualche deficiente e va punito"

D'AMBROSIO GAGLIARDINI E ASAMOAH - "Non sono partiti e non sono disponibili per la gara di domani"

Le parole di Candreva - "Stadio della semifinale mondiale 2006? Ero giovane, in vacanza con gli amici, una gara emozionante, emozione unica per un ragazzo. Questa volta è un'altra storia. Il mister per me è importante come si vede, ci ha fatto fare il salto di qualità per come affrontare le partite. PEr me è stato fondamentale, è importante e ci può portare lontano"