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Lukaku, il City chiama e lui risponde: “No, grazie”. Romelu vede solo l’Inter

Andrea Della Sala

Il centravanti dell'Inter è uno degli obiettivi di Guardiola, ma il centravanti belga sta benissimo a Milano e ha un gran rapporto con Conte

Il rendimento di Lukaku all'Inter è sorprendente. Il belga segna con mostruosa regolarità, il suo valore è aumentato tanto da essere il giocatore di maggior valore della Serie A e le pretendenti non mancano. In pole position c'è il Manchester City di Guardiola che lo vorrebbe come terminale offensivo nella prossima stagione. Ma Lukaku non ne vuole sentire nemmeno parlare e ha già declinato la proposta.

Nuovi sondaggi rispediti al mittente

"Già la scorsa estate il City aveva sondato il terreno con Lukaku, per capire i margini di fattibilità di un’operazione. L’Inter non ha mai aperto, il giocatore neppure. La linea non s’è mica interrotta. Guardiola vuole un centravanti per la prossima stagione. E nella short list di Pep c’è proprio Lukaku, insieme con Haaland e Kane. Nuovi sondaggi sono stati effettuati nelle scorse settimane, le voci provenienti dall’Inghilterra in questa direzione si spiegano così. Ma dal fronte del centravanti nerazzurro non c’è alcuna intenzione di aprire la porta. La sintonia di Lukaku con il mondo Inter è totale", si legge su La Gazzetta dello Sport.

Legame fortissimo con Conte e grande riconoscenza all'Inter

"C’è un legame fortissimo tra Lukaku e l’Inter e tra Lukaku e Conte. Il fatto che anche sul fronte dell’allenatore non si colgano segnali di discontinuità - tutt’altro - non può che essere il viatico ideale per un Lukaku protagonista pure nell’Inter di domani. Il rapporto tra Romelu e Antonio è un indizio, il rinnovo praticamente raggiunto di Lautaro è un altro: i due sono legati da un’amicizia sincera, che va oltre il feeling in campo. Insomma: Lukaku non vede motivi di interrompere una storia d’amore che funziona. Non sarà, nel caso, la vittoria di uno scudetto a spingerlo altrove: i suoi ragionamenti sono tutti in prospettiva, non solo nell’immediato. E poi Lukaku ne fa anche una questione d’onore. A meno che non sia l’Inter a imbastire una trattativa di cessione che lo riguarda, non sarà certamente lui a chiedere di lasciare un club che ha investito su di lui nel momento peggiore della sua carriera", spiega il quotidiano.