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Inter, Mac Allister ha stregato Ausilio. E con Musah c’è un altro nome made in USA

Fabio Alampi

Il direttore sportivo nerazzurro tornerà domani in Italia: nelle sue relazioni mondiali ci sono diversi profili

La missione in Qatar di Piero Ausilio è ormai agli sgoccioli: il direttore sportivo dell'Inter tornaerà domani in Italia con numerose relazioni e con qualche nome nuovo in agenda. Secondo La Gazzetta delllo Sport, la novità è rappresentata da Alexis Mac Allister: "Il ds nerazzurro rientrerà con un nome nuovo sull'agenda: Alexis Mac Allister, centrocampista argentino del Brighton, ha stregato l'uomo mercato dell'Inter per qualità e intelligenza tattica. Mac Allister è il più classico esempio di centrocampista box to box - per dirla all'inglese -, ossia uno capace di garantire solidità ed equilibrio a tutto campo: bravo in interdizione, bravissimo nell'impostazione. Sa impostare e accompagnare la manovra, può inserirsi senza palla come andare al tiro da fuori. Mamma di origine molisano, papà ex calciatore, Alexis ha giocato in Argentina nei club di Maradona: partito dall'Argentinos Juniors, è passato per il Boca prima di sbarcare in Europa. Strapparlo al Brighton non sarà certo cosa semplice, anche perché il costo è già molto elevato (almeno 30 milioni): cinque gol in 14 presenze in Premier quest'anno, 13 reti in 86 partite totali col Brighton. Trattativa difficile, ma l'Inter resta vigile".

Musah primo nome

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"Quando Ausilio ha organizzato il viaggio per il Qatar, per prima cosa ha controllato date, orari e stadi delle partite degli Stati Uniti. Il motivo è semplice: Yunus Musah è da tempo il primo nome della lista dei desideri per l'Inter del futuro. Ausilio ha avuto modo di vederlo sia col Galles sia con l’Inghilterra, dove Musah ha confermato le vecchie impressioni. Ha solo 19 anni, ma una personalità fuori dalla media e fisicità e tecnica da primo della classe: l'Inter sta studiando il blitz per anticipare la concorrenza ed evitare pericolose aste. Di sicuro il Valencia ha bisogno di soldi e non farà sconti, ma il club spagnolo sa già che non potrà godere ancora a lungo delle prestazioni di questo giovane giramondo del pallone, nato a New York, cresciuto a Castelfranco Veneto e diventato stellina del calcio nell'Academy dell'Arsenal. [...] Il cartellino di Yunus costa almeno 20 milioni, cifra non alla portata immediata dell'Inter che studia la possibilità di prenderlo in prestito oneroso con diritto/obbligo di riscatto. Uno così sposta gli equilibri e vale il sacrificio economico".

Made in USA

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"Come sopra, con l'aggiunta della meraviglia. Ecco, immaginate di andare a seguire gli Stati Uniti per avere ulteriori conferme su un obiettivo e poi di rimanere folgorati anche da un altro giocatore, sulla carta meno appariscente ma nei fatti di grandissima sostanza. Il viaggio di Piero Ausilio ha dato all'Inter una nuova idea per la mediana: insieme a Musah, nel cuore del gioco degli americani, c'è un ragazzo di 23 anni che gioca già con la fascia di capitano al braccio e sembra essere dappertutto. Tyler Adams è l'ultimo nome inserito in bella mostra nel taccuino del ds dell'Inter, pronto a stilare la propria relazione. Non che Adams non fosse già presente nei file del club, ma guardarlo dal vivo ha aumentato il desiderio di Ausilio di fare un tentativo per vestirlo di nerazzurro. Il problema semmai è che Adams, 23 anni, è stato da poco acquistato dal Leeds e in Premier sta già dimostrando di avere qualità e attributi per imporsi a livello internazionale. [...] A luglio il club inglese ha sborsato 17 milioni di euro al Lipsia per averlo, legandolo al club con un contratto fino al giugno 2027. Insomma, l'operazione già così si presenta molto complessa, ma l'Inter vuole iscriversi alla corsa, qualora ci fosse possibilità".