A Expo ospite di un evento che si è tenuto al padiglione Kinder più Sport (una partita tra bambini italiani e turchi), l'allenatore dell'Inter, Roberto Mancini ha rilasciato un'intervista ai giornalisti presenti e tra loro c'è anche l'inviato di FCINTER1908.IT. Ecco le sue parole: "Cosa cambia questa vittoria? Si sta come ieri, come l'altro ieri. Non cambia molto, fosse l'ultimo giorno di campionato cambierebbe, ma è la terza di campionato".
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Mancio: “Melo grande e non al 100%. Ci serve tempo. A Ranocchia dico…”
A Expo ospite di un evento che si è tenuto al padiglione Kinder più Sport (una partita tra bambini italiani e turchi), l’allenatore dell’Inter, Roberto Mancini ha rilasciato un’intervista ai giornalisti presenti e tra loro...
- Primi in classifica e non succedeva da cinque anni...
Ci fa piacere, ma sappiamo che è ancora lunga, non è successo nulla, non cambia niente, siamo felici di aver vinto il derby, siamo felici di essere primi.
- Moratti si è detto contento...
Mi fa piacere sia per Moratti che per Thohir che non è potuto venire, spero si sia divertito.
- Un elemento che questa Inter ha in più rispetto alla squadra dell'anno scorso?
La squadra dell'anno scorso è buona, poi quando si cambiano le cose serve tempo per metterle insieme, abbiamo giocatori nuovi, serve qualche tempo.
- Quanto tempo servirà per vedere la tua Inter?
Ci sono giocatori che sono arrivati da poco. E' chiaro che servirà un po' di ambientamento, ma se si facessero ancora risultati ci piacerebbe.
- Mancini è il numero uno nel ricostruire una squadra?
Quello che ho fatto prima non conta, è passato. E' un'altra storia, c'è da lavorare, siamo primi ci fa piacere, ma non cambia quello che dobbiamo fare, ci vuole concentrazione.
- Perisic esterno da domenica?
Vediamo, non si può cambiare in pochi giorni, cercheremo di migliorare...
- Cena in ballo con Mihajlovic, vi siete sentiti ?
Non ci siamo sentiti, non c'è bisogno. A cena andiamo spesso.
- Medel al posto di Ranocchia, al posto del difensore tu come l'avresti presa?
Ci rimarrei male ma farei di tutto per mettere in difficoltà l'allenatore e fargli pensare che ha sbagliato: si tende a pensare sempre che la colpa è dell'allenatore, ma il giocatore deve mettere il mister in condizione di farlo giocare. Non riguarda solo Andrea, che l'anno scorso si è preso colpe che non aveva, tornerà ad essere importante per l'Inter.
- Si aspettava questo inizio della Juve?
Questo è il calcio, è strano. Ha subito due sconfitte, ma se la Juve non vincerà il campionato sarà comunque lì.
- Ci può dire qualcosa sulla Turchia?
Io a Istanbul sono stato benissimo, ho vissuto magnificamente lì, ho avuto un'esperienza straordinaria, è una città fantastica, la Turchia è un grande Paese, sono simili a noi italiani. E' stato un anno molto bello.
- Adesso qual è la parte più dura che l'aspetta in quanto allenatore?
Credo che aver fatto nove punti sia molto importanti perché ci dà tranquillità e fiducia nei nostri mezzi. Arriveranno momenti difficili e dovremo essere bravi a gestirli. Dobbiamo continuare a lavorare.
- Felipe Melo?
Grande partita ieri, sono contento ma non è al cento per cento perché non ha fatto la preparazione. Sono contento di lui, dei ragazzi, di Guarin che è stato importante.
- Cosa pensi di Expo?
Sicuramente molto bello. E' sempre pieno di gente, ci siamo stati anche all'inizio, in diversi padiglioni, nonostante le tante critiche sta andando avanti bene.
- Cosa pensi di questa iniziativa di oggi?
Per i bambini è importante fare sport che ha valori straordinari.
- La tua Inter ha i muscoli per fare una corsa importante?
Servono muscoli e tecnica, noi abbiamo anche giocatori tecnici, vogliamo inserirli e speriamo di poterlo fare velocemente.
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