00:19 min

copertina

Zanetti: “Sono fiducioso, abbiamo una grande opportunità. Lukaku e Inzaghi…”

Il vice presidente dell'Inter ha parlato dopo la sconfitta contro il Monza e alla vigilia del match contro il Benfica

Javier Zanetti, vice presidente dell'Inter, intervistato da DAZN ha parlato dell'attualità nerazzurra: "Sono sempre positivo e fiducioso, nonostante qualche difficoltà che stiamo avendo soprattutto in campionato. Credo che mercoledì avremo una grandissima opportunità. Difficile spiegare questa differenza di rendimento tra campionato e coppa, anche noi ci poniamo questa domanda. Credo che adesso la cosa fondamentale è essere tutti compatti in vista di questa grandissima opportunità che avremo mercoledì. Un messaggio per i tifosi? Solo parole di ringraziamento, ci hanno sostenuto sempre, ci sono stati empre vicini, San Siro è sempre pieno. Credo che questo vada sottolineato. Sappiamo che mercoledì saremo tutti insieme per cercare di arrivare a questa semifinale di Champions che manca da tanto tempo, e speriamo che la squadra possa rispondere in campo.

Il summit dopo il ko contro il Monza? Si parla sempre. A me piace parlare a mente fredda: domenica siamo stati alla Pinetina per cercare di capire le motivazioni di questo rendimento in campionato. Abbiamo cercato di compattarci, perchè nei momenti di difficoltà uno si deve aiutare. Tutto è rivolto a mercoledì. Per quanto riguarda Lukaku, penso che questo lungo infortunio abbia pesato tanto, per un giocatore con le sue caratteristiche è molto difficile riprendersi. Per un momento è sembrato il Lukaku che tutti conosciamo. Credo che noi dobbiamo stare vicini a Romelu, mancano partite decisive e anche lui può essere decisivo. Bisogna che stia tranquillo di testa, capisco il momento suo, ma soltanto lui può dare risposte positive.

Inzaghi? Ha sempre dimostrato grandissima professionalità. Anche lui riconosce che per il valore della nostra squadra il rendimento in campionato non è sufficiente. C'è questa grande opportunità mercoledì, poi abbiamo 8 partite di campionato più la semifinale di Coppa Italia per cambiare questa tendenza che non va bene".