La Liga dice un no secco
—Secondo fonti consultate da Mundo Deportivo, la Liga non ha intenzione di cambiare l’orario già stabilito, poiché il Barça era stato informato della situazione il 7 aprile, quando furono ufficializzati gli orari della giornata. In quell’occasione si indicava già che il Valladolid-Barcellona, inizialmente previsto per domenica 4 alle 14:00, sarebbe stato spostato a sabato alle 21:00 — fascia oraria originariamente riservata a Real Madrid-Celta — a seconda della programmazione delle semifinali di Champions.
Questa opzione era già contemplata, considerando anche un’eventuale qualificazione del Real Madrid alla semifinale. Tuttavia, in quel momento, il club blaugrana non fece alcuna richiesta alla Liga per valutare l’opportunità di anticipare ulteriormente l’incontro, nel caso in cui il Barça avesse superato i quarti di finale, come poi è accaduto, e gli fosse stata assegnata la semifinale di ritorno al martedì.
Tempi non rispettati
—La richiesta formale del Barça per il cambio di orario è arrivata soltanto la settimana scorsa, una volta ottenuta la qualificazione alla semifinale e con l’ufficializzazione dell’orario da parte della UEFA. Tuttavia, come previsto dal regolamento della Liga, eventuali modifiche vengono valutate solo se richieste nel momento in cui vengono comunicati gli orari ufficiali delle giornate. Poiché il Barça non ha avanzato alcuna richiesta in tempo utile, la Liga ha semplicemente applicato lo scenario già previsto, anticipando la sfida di Valladolid al sabato sera. E per questo motivo non accetterà ora la nuova richiesta formulata lunedì dal club catalano".
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