Parlando dei singoli, il tecnico nerazzurro ha elogiato Sommer: “Yann è stato enorme, ha fatto delle parate decisive. Ma non voglio parlare solo di lui, perché sarebbe ingiusto: tutti hanno dato il massimo, anche chi è entrato a gara in corso”.
Ha voluto poi sottolineare quanto speciale sia stata la serata vissuta insieme ai tifosi: “È stata una notte incredibile. I ragazzi hanno fatto qualcosa di straordinario. Abbiamo giocato quattro partite memorabili contro due squadre come il Bayern e il Barcellona. È stato bellissimo festeggiare con i nostri tifosi questo traguardo”.
Inzaghi ha ribadito i complimenti al Barça: “Una squadra veramente forte. Per batterla è servito una grande Inter. Applausi a tutti i miei giocatori: hanno fatto due prestazioni mostruose. Sono orgoglioso di allenarli. Mi hanno dato tutto e ora si meritano di godersi questo successo in uno stadio fantastico come il nostro”.
“De Jong mi ha sorpreso, è al livello di Yamal”
Parlando degli avversari, l’allenatore dell’Inter ha voluto fare un elogio particolare a Frenkie De Jong: “Mi ha davvero impressionato, lo metto sullo stesso piano di Lamine Yamal. È stato sempre nel vivo del gioco, sempre ben posizionato, pronto ad aiutare. Un giocatore sensazionale. Ai miei non li cambierei con nessuno, ma bisogna riconoscere il valore di chi sta dall’altra parte e De Jong è uno di quei grandi”.
Intervistato anche da Sky Sports, Inzaghi ha aggiunto: “Siamo riusciti a giocare con le nostre qualità, nonostante alcuni giocatori non fossero al meglio: penso a Thuram, Lautaro, Dumfries o Frattesi. Sapevamo bene cosa dovevamo fare e la chiave è stata il sacrificio, l’umiltà e l’apporto di tutti, anche dei subentrati”.
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