00:00 min

coppe

Le Parisien – PSG, scelta logica per la maglia della finale di CL. Ma gli scaramantici…

Eva A. Provenzano Caporedattore 
La squadra di Luis Enrique affronterà nella finale l'Inter il 31 maggio. In Francia parlano della maglia scelta dal club per la gara con i nerazzureri

Vi abbiamo rivelato che l'Inter ha scelto la terza maglia, quella gialla, per la finale del 31 maggio. Si giocherà allo stadio di Monaco contro il PSG che invece giocherà contro la formazione nerazzurra con la prima maglia, quella classica blu con le strisce rosse e bianche. È il club parigino la squadra che da sorteggio gioca in casa ed è stato il club parigino a scegliere la maglia home.

Niente ali

—  

In Francia però hanno qualche dubbio legato alla scaramanzia. La maglia dei Jordan Wings, è stata indossata sempre in Champions, tutte le volte che il regolamento UEFA lo ha consentito.

Il commento dei media francesi

—  

Le Parisien commenta così la scelta della maglia da parte del club francese: "Una scelta logica, soprattutto perché era già la maglia scelta per la semifinale di ritorno contro l'Arsenal (2-1). Ma il club avrebbe potuto optare anche per la maglia dei Jordan Wings, era stata lanciata in occasione della prima gara vinta col City. È la divisa blu con ali sulle maniche in omaggio alle ali leggendarie del marchio Jordan. Una maglia che aveva inizialmente generato scetticismo da parte dei tifosi prima che venisse identificata con grandi vittorie europee. Dopo la vittoria col City quella maglia era stata impiegata per le vittorie contro lo Stoccarda, contro il Brest e quella contro il Liverpool".

"Ma questa stessa maglia era stata utilizzata anche contro l'Aston Villa ed era arrivata una sconfitta nei quarti, anche se poi la squadra francese ha comunque superato il turno. E allora i più superstiziosi non avranno bisogno di scervellarsi. Nella corsa alla Champions League, Marquinhos e i suoi compagni di squadra indosseranno le loro maglie abituali. La stessa maglia con cui il Paris vinse la Coppa delle Coppe nel 1996", conclude il quotidiano francese.