È caccia al ticket: la Uefa ne ha riservati 18.000 a ciascuna finalista. Il resto - i posti per tifosi e pubblico generico sono 38.700 su 64.500 - è stato venduto da Nyon ad aprile e oggi vale cifre folli. L’Inter ha chiarito che la richiesta supera la disponibilità: da ieri alle 10, fino alla stessa ora di lunedì 12 maggio, i tifosi nerazzurri, attraverso il sito web del club, possono richiedere un codice di accesso ai canali Uefa, gli unici validi per l’acquisto dei biglietti, i cui prezzi vanno da 70 (“fan first”) a 950 euro. Servono la tessera Siamo Noi e la tessera socio Inter Club: il codice - valido per un biglietto, non cedibile - sarà trasmesso in seguito; la rassicurazione della società circa i criteri di assegnazione, che premieranno i tifosi più fedeli, non ha evitato code online anche di 30.000 persone, tra le diatribe social di chi pesa presenze allo stadio e affiliazioni decennali. Completa il quadro la capacità ricettiva di Monaco, già testata in occasione dell’andata con il Bayern in concomitanza con Bauma 2025. I prezzi restano alti anche senza la principale fiera mondiale di macchinari da costruzione ed estrazione mineraria: per una notte in doppia nei pressi dello stadio si parte da circa 300 euro.
Mentre il Comune valuta la possibilità di un maxi-schermo in Duomo, si attendono le polemiche sui tifosi Vip: «Ho già pronto lo zainetto», ha detto Ignazio La Russa. Nel 2023 fece scalpore un documento di Inter Club Parlamento, in cui si leggeva che il presidente del Senato si stesse premurando di ottenere le migliori condizioni possibili per i colleghi interessati a seguire dal vivo la finale di Istanbul", si legge.
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