Sky – Partita con PSV per Juve era più importante di quella con l’Inter. Vale per prestigio ma…

Dopo l'eliminazione dalla Champions League da parte del PSV, la Juventus deve rinunciare agli ottavi di Champions, uno degli obiettivi minimi della sua stagione. A Skysport l'inviato Paolo Aghemo ha parlato di quanto accaduto in Olanda, dell'eliminazione dei bianconeri dalla massima competizione europea. E del conseguente momento di riflessione che si apre tra i bianconeri.

«Dubbi su rapporto giocatori e allenatori? A caldo si dicono cose di pancia e Locatelli è stato trasparente rispetto ad una situazione vissuta sul campo e dice 'non abbiamo avuto fame abbastanza e l'abbiamo un po' buttata via'. Thiago Motta smentisce completamente questa cosa. Sono opinioni divergenti. Certo, se lo dice uno dei capitani di questa Juve, un giocatore simbolo, certamente qualche riflessione all'interno dello spogliatoio va fatta», spiega il giornalista.

Sotto la lente di ingrandimento anche un momento di confronto tra dirigenti e allenatore per capire come migliorare la situazione in un momento critico. «Questo lo è sicuramente.  Il quarto posto diventa vitale per la Juventus, era uno dei due obiettivi di CL, gli ottavi di CL e il quarto posto minimo. Uno è stato fallito, l'altro obiettivo resta e non sarà facile per la concorrenza di tante squadre e tanti scontri diretti. La partita di ieri, da un punto di vista economico, per la società valeva immensamente di più della gara contro l'Inter. Che era certamente importante per prestigio, entusiasmo, ambiente. Ma ieri ci si giocava 11 mln di euro più eventualmente 5 mln tra botteghini e sponsor. Soldi messi a budget che non rientreranno. La Juve quindi dovrà ripartire dal campionato e dalla Coppa Italia che potrebbe dare un senso diverso alla stagione», ha concluso Aghemo.

(Fonte: SS24)