© RIPRODUZIONE RISERVATA
- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
coppe
SEATTLE, WASHINGTON - JUNE 25: Francesco Pio Esposito of FC Internazionale celebrates with teammates after scoring his team's first goal during the FIFA Club World Cup 2025 group E match between FC Internazionale Milano and CA River Plate at Lumen Field on June 25, 2025 in Seattle, Washington. (Photo by Mattia Pistoia - Inter/Inter via Getty Images)
Dopo il successo dell’Inter sul River Plate grazie alle reti di Pio Esposito e Bastoni, vittoria che regala il primo posto del Gruppo E e l’accesso agli ottavi di finale del Mondiale per Club, come di consueto torna l’appuntamento con il commento di Sandro Sabatini su Calciomercato.com.
“In piena notte, ma all’alba del giorno in cui i tifosi si svegliano leggendo ovunque che Bonny è già preso e Hojlund quasi, l’Inter scopre di avere già in casa l’attaccante titolare dei prossimi dieci anni: è Pio Esposito, autore dello splendido goal della vittoria sul River Plate. Non solo la rete del momentaneo 1-0 (giocata tecnica non banale), ma anche una prestazione piena di spunti interessanti e appunti convincenti da consegnare al futuro”.
L’analisi prosegue:
“Percorso in crescita per Chivu: debutto modesto contro i messicani del Monterrey, vittoria con le unghie di fronte ai giapponesi dell’Urawa Red Diamonds, altra vittoria nella terza apparizione. Stavolta c’era di fronte il più solido River Plate e la crescita si è vista evidente. Primo tempo guardingo, secondo in scioltezza, anche per l’espulsione (netta) di Martinez Quarta per fallo da ultimo uomo su Mhkitaryan”.
Il focus si sofferma nuovamente su Pio Esposito:
“In avanti ottima prestazione per Lautaro Martinez, generoso per un tempo e quasi perfetto nella mezz’ora che è durata per lui la ripresa. Ma il vero protagonista è stato Pio Esposito. Attaccante completo, generoso ed egoista in dosi uguali, senza apparenti criticità a parte l’inesperienza dei suoi vent’anni. L’Inter sta prendendo Bonny dal Parma e Hojlund dal Manchester United. Va bene, ma Pio Esposito è più forte: se non oggi, sicuramente domani…”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA