Ziliani: “Inter, prossima stagione di repulisti. La miglior cosa che potrebbe succedere…”

"C’è una verità che a mio avviso andrebbe detta anche sul conto dell’Inter", esordisce il giornalista Paolo Ziliani dopo aver analizzato il percorso della Juventus nel Mondiale per club. Pur considerano gli avversari dei nerazzurri nel Girone E avversari di una caratura diversa da quelli del girone della Juve, "l'Inter ha confermato di ritrovarsi ancora avviluppata nel bozzolo di depressione mista e svuotamento di energie fisiche e mentali in cui si ritrova prigioniera dalla tragica notte di Monaco di Baviera del 31 maggio (o forse anche da prima)".

"L’Inter che Marotta ha oggi affidato a Chivu è una squadra ancora sotto shock e senza più una stilla di energia nelle sue gambe e nella sua testa. La fatica immane che i nerazzurri hanno fatto per pareggiare col Monterrey e per avere ragione nel recupero dell’Urawa la dice lunga sullo stato di sfinimento in cui i giocatori si ritrovano. E se è vero che la stagione prossima partirà all’insegna del repulisti e della riorganizzazione della squadra su nuove basi, la miglior cosa che all’Inter potrebbe succedere, al Mondiale, è perdere domani contro il River Plate, arrivare terza e tornare subito a casa. Con 25 milioni mal contati in più, che male non fanno; e soprattutto con la possibilità di mandare subito i giocatori in vacanza a scaricare tossine e tensioni per poterli mettere a disposizione di Chivu tardi ma non tardissimo e dopo una spremitura al caldo torrido degli USA non portata fino alle estreme conseguenze. So che molti tifosi dell’Inter non saranno d’accordo con me e anzi si offenderanno; ma se l’Inter domani perderà contro il River Plate sarà manna dal cielo. Una benedizione celeste", ha concluso Ziliani a proposito del cammino dei nerazzurri impegnati nella competizione.