in evidenza

CdS: “L’Inter in Europa ancora la numero uno…”

L’Inter è ancora alla ricerca di un’identità. Dopo il passaggio di testimone da Gasperini a Ranieri la squadra nerazzurra è stata messa in discussione su ogni piazza e come sempre si è parlato di crisi.  Tempi duri per i tifosi...

Eva A. Provenzano

L'Inter è ancora alla ricerca di un'identità. Dopo il passaggio di testimone da Gasperini a Ranieri la squadra nerazzurra è stata messa in discussione su ogni piazza e come sempre si è parlato di crisi. 

Tempi duri per i tifosi interisti che in attesa di giornate migliori possono però consolarsi con un dato unico e assoluto. Ne ha parlato stamattina il Corriere dello Sport che titola in prima pagina: "Inter, in Europa resta numero uno".

Il calcolo è semplice, a partire dalla stagione 2004-2005 i nerazzurri hanno sempre conquistato almeno un titolo. Quindici i trofei messi in bacheca tra scudetti, Coppe Italia, Supercoppe d’Italia, Mondiale per club e Champions League.

Neanche il Barcellona, il Real Madrid, il Manchester United, il Lione e il Bayern Monaco hanno fatto meglio quanto a costanza. Il Milan è fermo a quota 5 titoli vinti nelle ultime stagioni.

I blaugrana hanno vinto due titoli in più dell'Internazionale, ma nella stagione 2007-2008 sono rimasti a secco di successi, la squadra di Milano invece no e questo la rende prima in Europa quanto a continuità. Da Mancini a Mourinho, passando per Benitez e arrivando a Leonardo, tutti hanno vinto qualcosa. Solo Gasperini è rimasto senza vittorie (la Supercoppa Italiana a Pechino è stata solo sfiorata) e adesso tocca al suo sostituto, Claudio Ranieri, provare a mantenere la media dei suoi predecessori. 

Il Real Madrid dal 2004 ad oggi ha vinto quattro titoli, ma è rimasto a secco per tre stagioni. Il Milan negli ultimi sette anni ha vinto cinque titoli, ma è rimasto a secco per tre stagioni. Il Lione ha vinto 4 volte il campionato francese dal 2004 al 2007, poi si è fermata. Il Bayern che ha vinto undici trofei negli ultimi sette anni non ha mostrato la stessa continuità dell'Inter anche per la sconfitta in finale di Champions nel 2010. 

Qualcuno parla di pancia piena. E di cose l'Inter in pancia ne ha messe davvero tante dal 2004 ad oggi. Ora dovrà dedidere se è il caso di rimanere a digiuno o se invece è il caso di continuare la grande abbuffata. Alla faccia della crisi.