COME FERMARE MESSI? L’INTER PUO’ STUDIARE DAL REAL. ARBELOA: “VI SPIEGO IO COME SI MARCA”

«E adesso questo come lo fermiamo?». L'incubo peggiore di stampa e tifosi del Real Madrid in vista del 'clasicò contro il Barcellona di sabato ora ha un nome e un cognome: Lionel Messi. I quattro gol rifilati dall'argentino all'Arsenal nella gara dei quarti di finale di Champions League sono ben scolpiti nella mente dei sostenitori delle 'merengues', che ora si chiedono come fare per arginare lo strapotere tecnico della 'pulcè. E così se l'incubo porta il nome pesante del pallone d'oro, la soluzione potrebbe averne uno meno altisonante ma altrettanto efficace: Alvaro Arbeloa. Il difensore spagnolo potrebbe essere la carta giusta in mano al tecnico del Real, Manuel Pellegrini.

Per la supersfida del Bernabeu, a fargli posto come esterno difensivo di sinistra potrebbe essere il brasiliano Marcelo, troppo propenso al gioco offensivo. Del resto il curriculum del 27enne prodotto della 'canterà madridista parla chiaro: nel 2007, quando era in forza al Liverpool, riuscì ad arginare Messi proprio in uno scontro ad eliminazione diretta in Champions League. «Quella di farmi giocare a sinistra fu un'idea di Benitez», rivela Arbeloa, che parla dei motivi che portarono a quella scelta il tecnico dei 'Reds'. «Io conoscevo Messi. È un mancino che gioca a destra e cerca sempre di rientrare al centro -spiega il difensore del Real-. Io ero un destro che giocava a sinistra ed era più facile per me coprire i suoi inserimenti». Parole che se sommate alla buona prestazione fornita da Arbeloa in marcatura su Messi nella gara d'andata contro i catalani, alimentano i sogni dei sostenitori del Real. Con la speranza però che stavolta la buona prestazione di Arbeloa contribuisca ad una vittoria della squadra. Anche con un Messi ben sorvegliato infatti, contro il Liverpool nel 2007 e con il Real in questa stagione, a vincere è stato sempre il Barcellona.