JIMENEZ: “L’INTER AVEVA PROMESSO DI RISCATTARMI MA…”

Luis Jimenez torna a parlare. L'ex trequartista del Parma, riscattato dalla Ternana durante questa sessione di mercato, dopo un periodo di silenzio parla della sua situazione in esclusiva a Tuttomercatoweb.Stai per andare in ritiro con la Ternana."Si, anche se l'idea era che non andassi neppure in ritiro, almeno così eravamo rimasti all'apertura delle buste. Abbiamo deciso di collaborare e ci siamo detti che l'idea era quella di trovare una squadra prima di iniziare il ritiro. Ho già perso la prima parte del ritiro e ora ovunque andrò sarò comunque in ritardo. Sto andando a fare il ritiro a Terni, spero di incontrare la società con il mio agente per vedere come stanno le cose. Quando ci siamo parlati l'idea era quella di collaborare, stiamo andando troppo avanti e abbiamo bisogno di conoscere le condizioni per trovare una squadra".Sei stato accostato all'Udinese, allo Schalke 04, al Villareal, al Parma e ad altre squadre. Quanto c'è di vero?"C'è stato un interesse del Villareal e un'offerta concreta del Parma, il resto niente di vero".Ogni volta, ad ogni sessione di mercato, vieni riscattato dalla Ternana. Comincia a starti un po' stretta questa situazione. "Nove anni! Sono nove anni che sto a Terni! (sorride,ndr). Di Terni ho solo bei ricordi, sono stato benissimo e ho fatto grandi campionati. E' normale però che tornare in serie C sarebbe difficile dopo essere stato in categorie superiori". In che rapporti sei, adesso, con la dirigenza della Ternana?"All'inizio erano ottimi. Poi ci sono stati un po' di problemi a causa di alcuni episodi che mi hanno penalizzato. Ora però abbiamo deciso di collaborare. Il rapporto non è il massimo, anche se stiamo cercando di ricucire, l'idea era quella di trovare una squadra per partire in ritiro, poi non è stata trovata. C'erano Villareal e Parma ma dalla Ternana hanno rifiutato. Io e il mio agente abbiamo bisogno di sapere quali sono le condizioni per poter trovare una squadra".Sei nuovamente alla Ternana per 'colpa' dell'Inter che nelle buste ha messo troppo poco. E' questa la vera delusione?"L'Inter è libera di offrire quello che vuole. Ci sono rimasto male perché dall'Inter non mi ha chiamato nessuno e perché con la Ternana avevo un contratto di tre anni a un milione l'anno e per un club di C era un ingaggio difficile da gestire. Io non volevo rinnovare, visti i precedenti, ma se non rinnovavo non potevo andare all'Inter, mi era stata data la parola che sarei stato riscattato e per questo ho firmato il rinnovo. Mi avevano garantito il riscatto dell'intero cartellino e invece sono di nuovo alla Ternana...".Tornando al mercato: preferiresti restare in Italia o ti andrebbe bene anche un'esperienza all'estero?"Mi andrebbe bene anche l'estero. Conosco l'Italia, mi piace il campionato e sarebbe bello restare, ma non ho problemi".