Ruiu: “Il taglio della maglia solo un gesto goliardico, lo rifarei… “

Il taglio della maglia nerazzurra allo scopo di scucire lo scudetto e di sistemarlo sulla maglia del Milan, avvenuto sabato scorso in diretta Tv, ha scatenato le ire dei tifosi interisti, che per l'accaduto si sono attivati creando petizioni online e inviando messaggi al conduttore della trasmissione sportiva, reo secondo loro di non essere intervenuto adeguatamente.

L'autore del gesto, nonchè giornalista di Telelombardia e tifoso rossonero, Cristiano Ruiu, ieri prima della sfida di Tim Cup tra Palermo e Milan a ilSussidiario.net ha dato la sua versione dei fatti giustificando così l'accaduto: "E' stato solo un gesto goliardico, un siparietto che facciamo sempre in studio. E' già successo altre volte con il collega Chirico. Durante il match d'andata di Milan-Brescia  lui che è un noto tifoso della Juventus, esasperato dal sottoscritto, ha tagliato la bandiera del Milan. Ci siamo messi a ridere perchè nessuno ha voluto mancare di rispetto alla sacralità della maglia, stesso dicasi per il mio gesto di sabato sera. Il problema è che molti tifosi dell'Inter, hanno usato qualche sito per sfogare i propri pensieri e qualche collega ha subito preso la palla al balzo per creare questa polemica. Ma sono pronto a rifare questo gesto se dovessimo vincere la Tim Cup scucendo la toppa della Coppa Italia e attacandola su quella del Milan. Tra l'altro mi sono anche fatto male perchè non sono bravo a cucire... ".

Poi Ruiu racconta di aver ricevuto minacce da parte di tifosi nerazzurri, atto che noi di Fcinter1908.it condanniamo e dal quale prendiamo le dovute distanze: "Ripeto la colpa è stata di tutti coloro che hanno voluto fare polemica. Tra l'altro io ho ricevuto messaggi offensivi in particolare contro la mia famiglia e specialmente mia madre, non solo, anche minacce di morte. Insieme a Telelombardia agiremo per vie legali. E poi nel gesto del "taglio" dello Scudetto c'è anche un qualcosa di storico. Infatti lo stesso fu fatto nel 1955 dall'attaccante del Milan Nordahl nei confronti del compagno di Nazionale e giocatore dell'Inter Skoglund. Solo in quell'occasione il Milan ha scucito lo Scudetto dalle maglie dell'Inter e io ho voluto ripeterlo".

Anche i cori di Gattuso contro Leonardo per Ruiu sono peccati veniali: "Il gesto di Rino lo catalogo tra gli eccessi dovuti ai festeggiamenti. Onestamente ho trovato più grave quello fatto da Ambrosini qualche anno fa quando esibì quello striscione perchè Massimo (Ambrosini), doveva aspettarsi di essere ripreso pubblicamente. Gattuso invece è stato ripreso da un tifoso, però anche lui ha sbagliato. Sono d'accordo con quanto detto da Galliani: è stato un peccato veniale".