Allo stesso tempo, è fondamentale valorizzare le "best practice" che stanno emergendo. Un esempio virtuoso è rappresentato dalla Juventus, che è stata la prima in Italia a creare una seconda squadra, l’Under 23. Per dare un’idea dell’impatto economico di questa scelta, negli ultimi quattro anni ben 35 giovani del settore giovanile bianconero hanno esordito in Serie A, e solo negli ultimi due anni il Club ha generato circa 140 milioni di euro dalle cessioni di questi talenti. Questo modello di sviluppo sta iniziando a diffondersi anche in altri Club come Atalanta, Milan e presto Inter, dimostrando che investire nella crescita dei giovani può portare benefici sia tecnici che economici".
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