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Dal campo al tavolo verde: Ronaldo ‘Il Fenomeno’ e la passione per il poker

Redazione1908
Non molti sanno che diversi calciatori di altissimo profilo, ritiratisi più o meno recentemente, hanno intrapreso una carriera da giocatori professionisti di poker. Uno di questi è il brasiliano Ronaldo

I primi ‘all-in’ proprio in nerazzurro

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In un’intervista del 2013, rilasciata a SKY a margine di un evento di beneficenza svoltosi al Casinò di Sanremo, Ronaldo ha raccontato gli esordi da giocatore di poker: “Ho iniziato a giocare durante il mio periodo in nerazzurro; non c’erano grandi fenomeni. Ogni tanto, Moriero provava a spiegarmi la Briscola o il Tressette, ma parlava solo in dialetto…”.

Le prime partite risalgono al 1999; eravamo in sette o otto; dovevamo pur passare il tempo in camera visto che non avevamo niente da fare, all’epoca non c’era neanche internet. Da quel momento mi sono appassionato, è scattata l’adrenalina. Magari avessi a poker la stessa tecnica che avevo con il pallone tra i piedi. Che pokerista sono? In genere preferisco andare sul sicuro, non sono bravo a bluffare. So anche essere aggressivo se ho una buona mano. Però quando ho una coppia di nove, che era il mio numero di maglia, vado fuori di testa: penso sempre di poter fare poker e invece mi va sempre male”.

Gli exploit al tavolo verde

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Pur senza raggiungere i ‘successi’ di altri grandi calciatori come, ad esempio, Piqué e il connazionale Neymar, l’ex nerazzurro vanta comunque alcuni discreti risultati in tornei internazionali dal vivo. Tra i migliori piazzamenti del Fenomeno brasiliano ci sono il 26esimo posto (su oltre 800 partecipanti) al PCA del 2015, che gli ha fruttato oltre 42mila dollari di montepremi. “Mi sono divertito molto, è stato davvero emozionante, ad un certo punto pensavo mi venisse un infarto o qualcosa del genere” ha commentato al termine dell’ultima mano alla quale ha preso parte. L’anno dopo, al PCA 2016, Ronaldo ha partecipato ad un torneo da 1.100 euro; il settimo posto finale gli è valso una vincita da oltre 3.500 euro.

Più in generale, come detto l’ex centravanti della Selecao è soprattutto uno dei volti più rappresentativi di una nota società di gioco online (specie in Sudamerica), la cui piattaforma è attiva anche in Italia e figura tra i siti di poker testati da Truffa.net che permettono di giocare online in modo legale; Truffa.net è un portale specializzato in analisi comparative e approfondimenti sul mercato italiano dell’i-gambling.


Prima degli exploit in contesti ‘sportivi’, Ronaldo aveva fatto il suo ingresso nel mondo del poker giocando una serie di match di beneficenza con un’altra star dello sport appassionata del gioco, Rafa Nadal. L’ex Pallone d’Oro aveva sfidato il tennista spagnolo per un ‘heads-up’. La seconda sfida si è svolta all’Hippodrome Casino di Londra (zona Leicester Square); la partita è durata una ventina di minuti e ha visto Nadal bissare il successo dell’anno prima, ottenuto in occasione del Charity Challenge dell’EPT Praga.

Più di recente, il Fenomeno ha preso parte al torneo benefico nel corso dell’EPT (European Poker Tour) di Barcellona dello scorso anno. Il brasiliano si è seduto al “Phenomenon Table” contro diversi vincitori di tornei online, oltre a professionisti del calibro di Jonathan Duhamel, campione del mondo nel 2010. “Cerco sempre di dare il mio meglio, nel calcio come nella vita. Il poker è un’altra sfida che mi stimola” ha commentato Ronaldo a margine dell’evento, aggiungendo che “ci sono molte similitudini tra il calcio e il poker secondo me; ci vuole molta disciplina mentale, pratica ed esercizio”.

Appesi gli scarpini al chiodo, l’ex nerazzurro non si è dedicato soltanto al poker (nel 2019 era ufficialmente il 734esimo giocatore del Brasile); nel 2018, ha acquisito le quote di maggioranza del Valladolid mentre nel dicembre del 2021 ha sborsato 62 milioni di euro per il 90% delle quote del Cruzeiro, il club che lo ha lanciato nel 1993. Già in precedenza, Ronaldo aveva intrapreso la stessa strada, ma negli USA, con la franchigia dei Fort Lauderdale Strikers, senza particolare successo.