Ravezzani: “Nostra inchiesta su Calciopoli stoppata”, Facchetti: “Solita tarantella! Grazie a…”

Fabio Ravezzani, direttore di TeleLombardia, ha annunciato sui social che il documentario su Calciopoli al quale ha lavorato la sua redazione non andrà in onda.

"Incredibile. La nostra inchiesta su Calciopoli NON andrà in onda dal 15 luglio su Prime Video come avevano annunciato. All’ultimo momento ci hanno detto no dopo aver scelto la data di pubblicazione. Forse anche 20 anni dopo Calciopoli mette paura a qualcuno. Quando decidiamo di fare una grande inchiesta su Calciopoli 20 anni dopo la linea scelta è non partire da una tesi precostituita. Volevamo far parlare tutti i protagonisti (PM Narducci, Moggi, giudici, calciatori, giornalisti) per capire se davvero era stata fatta giustizia", ha spiegato Ravezzani ai suoi follower.

La reazione di Gianfelice Facchetti

Gianfelice Facchetti ha commentato la notizia riportata da Ravezzani sui social, rimettendo al centro il buon senso in una vicenda della quale si è già ricostruito e raccontato in abbondanza. "Si ringrazia sentitamente Amazon Prime per risparmiarci l'ennesima tarantella su ciò che conoscono a menadito anche i muri", ha dichiarato Il figlio di Giacinto.