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Valerio Antonini, presidente del Trapani, ai microfoni di TMW Radio ha espresso tutto il suo disappunto per l'introduzione delle squadre B nel calcio professionistico italiano: "Serve una riforma del campionato. Dobbiamo passare a un girone unico a 20 squadre - una sorta di Serie B2 - con le migliori società per storia, impianti, risultati e solidità finanziaria. Poi si crea una C a due gironi da 20 squadre, eliminando questa farsa delle Under 23 che di "under" hanno poco e nulla, piene di stranieri e giocatori di quarant'anni, che servono solo per far guadagnare con le tre o quattro società e non portano nessun profitto alla categoria. Perché se c'è Trapani-Juventus Next Gen, la gente non pensa che va a vedere la Juventus, sa che va a vedere la squadra Primavera 2 della Juventus, quindi non serve assolutamente a niente".
"Oggi una serve una riforma della Serie C, chiamandola B2 con club come Vicenza, Perugia, Ternana, Catania, Trapani, Crotone, sarebbe una Serie B vera e propria, con grande appeal per TV e sponsor. Certo, ci sarebbero delle trasferte più lunghe, ma avendo maggior introiti e maggior appeal, rientri ampiamente con le spese e fai un campionato più serio. Poi serve il Salary Cap: non è possibile che giocatori guadagnino certe cifre in Serie C e non è possibile che i procuratori possano avere l'opportunità di spostare i giocatori durante l’anno per incassare una, due, tre commissioni, non è più sostenibile. Serve una regolamentazione seria: bisogna introdurre un tetto massimo alle commissioni".
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