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Barella: “Due finali in tre anni non sono una coincidenza. Barça? Abbiamo imparato una cosa”

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Intervistato da The Athletic, il centrocampista nerazzurro analizza il percorso in Champions dell'Inter
Gianni Pampinella Redattore 
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Alcuni tifosi interisti si sono diretti verso l'uscita quando Raphinha ha segnato il 3-2. Il gol del brasiliano non solo sembrava aver suggellato la vittoria del Barcellona, ma aveva inferto un duro colpo all'Inter. "Più che altro fu un duro colpo per per me, perché a ripensarci, sono stato io a perdere palla", racconta Nicolò Barella a The Athletic. "Emotivamente, è stato difficile per me".

Barella: “Due finali in tre anni non sono una coincidenza. Barça? Abbiamo imparato una cosa”- immagine 3

Un senso di sollievo ha travolto Barella qualche minuto dopo. "Grazie ad 'Ace', 'Fratte' e al resto della squadra, abbiamo fatto qualcosa di memorabile. Quella partita entrerà nella storia della Champions League". Alla domanda su cosa l'Inter possa imparare da questa esperienza, Barella risponde con allegria: "Beh, ho imparato che non possiamo solo giocare bene. Dobbiamo segnare gol. Scherzi a parte, è stata una grande esperienza, un viaggio meraviglioso da fare. Ci siamo riusciti di nuovo in questa stagione. Due finali in tre anni non sono certo una coincidenza".

(The Athletic)