Barella: “Orgoglioso dei miei compagni, siamo dispiaciuti. Ai tifosi chiedo di…”

Intervenuto in mix zone al termine della finale di Champions tra Inter e PSG, Nicolò Barella ha parlato così del match:

"C'è poco da commentare, sono stati più bravi e l'hanno voluta di più e questo è il dispiacere più grande. Dispiace che l'ultima immagine che rimarrà di questo grandissimo percorso è questa sconfitta però sono orgogliosissimo di questi ragazzi, abbiamo spinto al massimo ma oggi è una serata brutta"

Avete avuto paura?

"Non esiste paura per una partita di calcio, sono stati più bravi. Nel secondo tempo abbiamo alzato il baricentro per riprendere la partita ma contro queste squadre, se ti esponi ai contropiedi, rischi di prendere 5 gol"

Tre obiettivi sfumati in un mese: stanchezza o altro?

"Le tante partite hanno inciso ma in una finale non c'è stanchezza. In partite del genere la stanchezza va in secondo piano, nel calcio contano i particolari. Ci sono momenti quando vinci e sei un campione e momenti in cui perdi. Aver lottato sui tre fronti mi rende orgoglioso. Loro andavano più forti, non so se è una questione psicologica o fisica ma abbiamo sofferto in tutte le fasi, è andata così purtroppo però cercheremo di rialzarci"

Sa di umiliazione

"Non bisogna nascondersi, è stata una partita a senso unico. Dovremo lavorare, l'unico modo per riprendersi e ripresentarsi in finale in una competizione del genere. L'altra volta sembrava impossibile ripresentarsi e invece siamo tornati in finale. Ringraziamo i tifosi per il sostegno, posso dire che siamo dispiaciuti quanto loro, chiediamo di non abbandonarci"