Orgoglio e voglia di andare oltre, di arrivare a un traguardo storico per la seconda volta in tre anni. In casa Inter c'è la giusta tensione
Orgoglio e voglia di andare oltre, di arrivare a un traguardo storico per la seconda volta in tre anni. In casa Inter c'è la giusta tensione in vista del ritorno della semifinale di Champions League contro il Barcellona a San Siro. Ai microfoni di Sky Sport, Alessandro Bastoni ha parlato così:
"Sarà una partita abbastanza simile a quella dell'andata, visto che si parla di due squadre con un'identità precisa. Penso che sarà una partita aperta, divertente come quella dell'andata. Sicuramente dovremo migliorare delle cose, perché giocando contro il Barcellona abbiamo capito davvero che tipo di squadra sia, proveremo a prendere le misure. Yamal il più forte che ho affrontato? Penso di sì. L'ho già sfidato all'Europeo ma non era ancora a questo livello. Mi ha impressionato il livello raggiunto quest'anno. Ho giocato contro tantissimi campioni, ma per età e capacità di creare occasioni è uno dei migliori, se non il migliore. Come lo limiteremo? Come abbiamo fatto all'andata: raddoppiando e triplicando quando serve, cercando comunque di non esagerare perché poi si liberano altri spazi. Il Barça non è solo Yamal, ha tanti giocatori di qualità. Si deve lavorare di squadra. Non c'è una favorita, siamo al 50-50, passerà chi se lo merita".