fcinter1908 news interviste Benatia: “Rabiot andrà via, è successa una cosa troppo grave. Era un leader ma…”

news

Benatia: “Rabiot andrà via, è successa una cosa troppo grave. Era un leader ma…”

Marco Macca Redattore 
L'Olympique Marsiglia è stato scosso nei giorni scorsi dalla brutta lite tra Adrien Rabiot e Jonathan Rowe: le parole di Benatia

L'Olympique Marsiglia è stato scosso nei giorni scorsi dalla brutta lite tra Adrien Rabiot e Jonathan Rowe. Un evento grave che ha portato il club francese a mettere in vendita entrambi i giocatori. Il centrocampista ex Juve, tra l'altro, nelle scorse ore è stato accostato anche all'Inter. Della sua situazione ha parlato il direttore sportivo dell'OM Mehdi Benatia. Ecco le dichiarazioni a RMC Sport:

"Non mi permetterò mai di dire 'l'enfant terrible Rowe e l'enfant terrible Rabiot'". Non ci hanno mai creato il minimo problema qui. Adrien era più di un leader, per noi era il punto di forza della squadra, sia a livello personale che in campo. Io, ancora di più, oltre al rispetto, provavo affetto. Provo affetto per Adrien Rabiot. Questo non cambierà. Ecco perché siamo rimasti ancora più scioccati. Non metterò mai in discussione né la professionalità né il giocatore. Non dimenticherò mai i sacrifici che Adrien ha fatto per arrivare. Conosco molto bene gli sforzi che ha fatto, le offerte che ha ricevuto quest'estate e che non ha nemmeno preso in considerazione, per così dire, perché si vedeva davvero ancora qui. D'altra parte, quando succedono cose del genere... È qualcosa di troppo serio per essere ignorato".

"Un giocatore come Rabiot, non pensate che vi dica 'non preoccupatevi, troverò un giocatore più forte di Rabiot tra dieci giorni di mercato' . Non è vero. Conosco molto bene il peso che Adrien Rabiot ha avuto sulla nostra stagione, l'ho ripetuto. Oltre all'uomo straordinario che è, c'è anche il giocatore favoloso che ci ha trascinato l'anno scorso, e non lo dimenticherò mai. A un certo punto, penso che tutti gli esseri umani possano essere portati a commettere errori, a volte a compiere azioni in cui si è colpevoli. Ma questa volta, la colpa è troppo grave per una società di calcio. Ho visto le facce dei giocatori, erano scioccati. Ho agenti che mi hanno chiamato per tre giorni, i giocatori dicono 'non abbiamo mai visto niente del genere'".

(Fonte: RMC Sport)