Bisseck: “La mia valutazione? Conta altro. Futuro? Pochi posti meglio dell’Inter. In Champions…”

Col tempo Yann Bisseck si è ritagliato uno spazio importante all'Inter. La sua duttilità è un elemento importante per Simone Inzaghi, uno che lavora molto sulla fase difensiva. "Alleniamo molto la difesa, il mister ci presta molta attenzione. Lo sanno anche i centrocampisti e gli attaccanti, che devono lavorare all'indietro", afferma Bisseck a Sport Bild. "Questo significa che tutti sono molto orgogliosi di difendere la propria porta. Un gol subito è come un insulto e noi ci difendiamo da questo! Una vittoria per 1-0 è un risultato meraviglioso per noi".

"Per molto, molto tempo non sono stato preso in considerazione. Ora ho fatto strada. È importante che le persone che mi circondano, i miei allenatori, sappiano cosa faccio. La mia valutazione è di 30 milioni? Il numero è sicuramente di buona qualità. Ma la domanda è quanto mi aiuterà a raggiungere i miei obiettivi. Alla fine, ciò che conta è ciò che riesco a dare in campo. Ma lo ammetto: come professionista, sai sempre qual è il tuo valore di mercato!".

"La Champions? Non lo nascondiamo: siamo una squadra molto forte e possiamo affrontare qualsiasi squadra. Abbiamo molte qualità sia in difesa che in attacco. Vogliamo e possiamo esserci fino alla fine. Le prestazioni tra le sette o otto migliori squadre in Europa al momento è molto simile. Futuro? Se non fossi stato convinto al 100% di voler giocare qui a lungo, non avrei prolungato il mio contratto. Se si guarda oggettivamente al panorama calcistico, non credo che ci siano molti posti in cui giocare a calcio migliori dell'Inter. Sia nello sport che nella vita qui a Milano".

(Sport Bild)