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fcinter1908 news interviste Capello: “Inter, idee giuste ma pochi risultati sul mercato. Con Lookman Lautaro capocannoniere”

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Capello: “Inter, idee giuste ma pochi risultati sul mercato. Con Lookman Lautaro capocannoniere”

Andrea Della Sala Redattore 
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex tecnico Fabio Capello ha detto la sua sull'imminente inizio di campionato e sulle forze

Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex tecnico Fabio Capello ha detto la sua sull'imminente inizio di campionato e sulle forze chiamate a lottare:

Sarà ancora un ballo a due?

«Mi aspetto un torneo più competitivo e difficile da leggere, anche perché diverse squadre di vertice hanno cambiato allenatore: la stessa Inter, la Roma, il Milan, l’Atalanta, la Lazio, la Fiorentina, il Torino...».

L’anno scorso, di questi tempi, in molti davano l’Inter largamente favorita, poi abbiamo visto come è andata. E stavolta?

«Parte davanti il Napoli e non solo perché ha vinto e ha mantenuto Antonio Conte in panchina. Gli azzurri si sono mossi meglio delle altre sul mercato, centrando praticamente tutti gli obiettivi prefissati. Insomma, il Napoli si è rinforzato, anche se adesso dovrà giocare su più fronti, a differenza della scorsa stagione».

Conte ereditò una squadra arrivata decima l’anno prima: una situazione simile a quella di Max Allegri al Milan oggi.

«Vero e poi Antonio ci ha messo del suo, fino a vincere lo scudetto, puntando sulla solidità dei suoi. Credo che Allegri possa fare qualcosa di simile a Milano».

È un Milan da corsa, dunque?

«Per forza. Se un club come il Milan è fuori dall’Europa, deve obbligatoriamente competere per lo scudetto. A maggior ragione se in estate ha puntato su di un allenatore con un certo pedigree e un direttore sportivo in gamba come Igli Tare. Tornare in Champions è l’obiettivo minimo, serve lottare per lo scudetto».

L’Inter, invece, è reduce da una stagione ai vertici, ma senza trofei in bacheca. E Inzaghi è andato via...

«Chiaro che qualcosa cambierà. Però conosco bene Chivu, l’ho allenato, è un uomo intelligente. Piuttosto sul mercato, almeno di recente, mi pare che i nerazzurri stiano incontrando difficoltà: Lookman, Leoni, ora Koné... idee giuste, ma nessun risultato. Ci sono ancora due settimane, vediamo se Marotta riuscirà a rinforzare i suoi».

È il momento delle previsioni: chi sarà il capocannoniere della Serie A?

«Se l’Inter prendesse Lookman, punterei su Lautaro. Altrimenti, il mio favorito è Lukaku. Anche se spero in un italiano, magari Kean».

E i due calciatori da cui si aspetta di più?

«Dico Soulé e Leao. L’argentino della Roma mi ha impressionato nel test di Liverpool, credo sia pronto a prendersi la vetrina e salire al livello di Dybala. Su Leao, invece, il discorso è sempre quello: troverà finalmente continuità? Adesso che al Milan è cambiato il “manico”, con un tecnico d’esperienza come Allegri, Rafa non può avere più scuse».