00:19 min

news

Conte: “Molto stanco, manca l’ultimo sforzo. Espulsione? Mi ha dato fastidio che…”

Matteo Pifferi Redattore 
Finisce 2-2 a San Siro e 0-0 a Parma: il Napoli resta avanti di un punto sull'Inter ad una giornata dalla fine. Le parole di Conte a Dazn

Intervenuto ai microfoni di Dazn al termine di Parma-Napoli, Antonio Conte ha parlato così:

"Siamo vicini allo scudetto ma quel passo dobbiamo farlo. Lo facciamo in casa nostra, col supporto dei nostri tifosi. E niente. E' un campionato molto difficile, volevamo dare fastidio fino alla fine. Siamo stato tanto lì in testa alla classifica nonostante un'annata piena di difficoltà. Non ci siamo mai lamentati, siamo andati avanti e stiamo lì, ad un passo dal fare un qualcosa di storico ed inimmaginabile. Vincere a Napoli è diverso rispetto ad altre piazze abituate a collezionare scudetti o coppe"

Tanti infortuni e cambi di formazione

"Il problema è che con noi tutto passa in secondo piano, sembra tutto normale. Non c'era Lobotka, meno male che stiamo finendo perché stiamo perdendo tutti i pezzi. Nonostante questo, siamo lì a combattere in testa alla classifica. In panchina non avevamo tanti giocatori, merito dei ragazzi che ci mettono anima, cuore e gambe. Mi auguro di riuscire a festeggiare questo scudetto, sarebbe bello, per le energie che ho speso a livello fisico e mentale... Siamo andati sottraendo giocatori nella seconda parte della stagione, quell'anno che sono stato fermo mi ha permesso di provare situazioni diverse, di lavorare 7 giorni che è diverso rispetto a giocare ogni 3 ma la rosa era già ristretta e sta arrivando all'osso, ringrazio i ragazzi che si fanno trovare pronti. Abbiamo l'osso in bocca e non dobbiamo mollarlo"

Cosa significherebbe vincere questo scudetto?

"Mi ripagherebbe di tutto quello che ci ho messo quest'anno, ho messo tutto e sono andato oltre. So di essere molto stanco, arrivo giusto giusto a fine campionato. Napoli è una piazza bellissima, c'è passione, entusiasmo ma anche una richiesta molto alta. A volte molto più alta delle reali possibilità. Sento una grandissima responsabilità, l'ho sentita dall'inizio"

Espulso, assente contro il Cagliari?

"Mi dà fastidio, lavori tutto l'anno per arrivare a giocare una partita decisiva. Confido nello staff e in questi ragazzi e nel pubblico. Mi ha fatto innervosire che oggi c'è stata molta ostruzione, vengo dal calcio inglese e non ci sono tutte queste situazioni. Crampi, finte, controfinte, questo mi ha dato molto fastidio"