Cosmi: “Inter svuotata dopo il Barcellona. Ora Inzaghi deve scegliere tra 2 opzioni”

"L'Inter ha vissuto gli ultimi 40-45 giorni della propria stagione in maniera diametralmente opposta a quello che aveva fatto prima.

È successo qualcosa di inaspettato. Il fascino del Triplete? A mio avviso non è stato sbandierato dall'Inter, era semplicemente un'opportunità, a un certo punto della stagione anche legittima: oggettivamente il campionato era in grado di poterlo vincere come la Coppa Italia e la Champions la stava divorando nella maniera migliore possibile. Poi ha inanellato una serie di non risultati conditi da ingenuità, mancanza di lucidità che l'hanno messa nelle condizioni di vivere l'ultimo mese tra mille paure, problemi e difficoltà".

Questo il pensiero di Serse Cosmi, allenatore di grande esperienza con oltre 200 presenze in panchina in Serie A, ospite di 'Radio Anch'io Sport' su Rai Radio 1, sulla disfatta dell'Inter nella finale di Champions League a Monaco di Baviera contro il Psg. "La doppia sfida col Barcellona è stata un'illusione, perché poi in finale si è presentata vuota, senza forze, senza carica. Ma soprattutto ha stupito tutti è stata la completa mancanza di reazione", ha spiegato l'ex mister di Perugia, Genoa, Udinese e Palermo, classe 1958, che deve il suo nome di battesimo al fratello del campionissimo Fausto Coppi.

Sul futuro di Inzaghi, che in Germania potrebbe aver condotto dalla panchina per l'ultima volta la squadra nerazzurra, Cosmi, tifoso romanista dichiarato ed una carriera da giocatore a centrocampista, ha le idee piuttosto chiare: "Se Simone vuole reagire a questa giornata terribile, ci sono due soluzioni: reagire con la squadra con la quale sei arrivato a un passo da qualcosa di straordinario e confermarsi, oppure voltare pagina, che non significa necessariamente andare in Arabia"