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De Napoli: “Scudetto? Lo dico brutalmente, troppo tardi per pensare a sorpasso Inter”

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Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Nando De Napoli, ex calciatore azzurro, ha fatto alcune considerazioni sulla lotta scudetto
Marco Macca Redattore 

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Nando De Napoli, ex calciatore azzurro, ha fatto alcune considerazioni sulla lotta scudetto. Ecco le sue parole:

De Napoli: “Scudetto? Lo dico brutalmente, troppo tardi per pensare a sorpasso Inter”- immagine 2

Come sono messi? 

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"Lo dico brutalmente con le percentuali: 70% Napoli e 30% Inter. Si sono capovolte le situazioni, sono stati azzerati i pronostici: anche io ho pensato che lo scudetto finisse a Milano ma Conte è stato bravissimo, ha tenuti accesi i suoi".


Eventualmente accadesse, Conte lo chiama “prodigio”. 

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"Ci sta: da tre sotto a tre sopra in sette giorni. Ora, a naso, mi sembra troppo tardi per credere in una contro-rivoluzione, anche perché Inzaghi avrà da pensare al ritorno con il Barça".

E il Napoli ha un calendario agevole ma non semplice. 

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"Mai facile giocare a Lecce, né farlo contro questo Parma, che Chivu, cuore nerazzurro del Triplete, ha disegnato secondo esigenze precise. Le motivazioni non mancano a nessuno, però neppure a Conte: io non ce lo vedo capace di farsi agguantare. Ha il titolo in mano, se è riuscito a portarli lassù, non si farà spostare dal trono".

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Ne mancano quattro, siamo in vista di una insospettabile sentenza: esiste un segreto, secondo lei? 

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"La qualità del Napoli, certo inferiore all’Inter come tutte le altre, non è di secondo piano. E però Conte li ha messi in condizione di essere convinti delle proprie forze. È andato oltre. Si è pure impadronito dell’ambiente, perché vedo come vive la città. È sicuro, è un leader, è garanzia di successo: d’altro canto, è ben pagato proprio per questo".

(Fonte: La Gazzetta dello Sport)