Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex attaccante Paolo Di Canio ha detto la sua sul campionato e sulle favorite per la vittoria finale


news
Di Canio: “Inter ha entusiasmo, cambierà qualcosa. Modric-De Bruyne? Italia cimitero elefanti”
«Che campionato mi aspetto? Per il Napoli vale quello che dicevo un tempo per l’Inter: non cambi staff tecnico, ti rinforzi con l’avvallo dell’allenatore che vuole quei giocatori. Gli altri invece cambiano assetto o allenatore: ecco, il Napoli rimane favorito. L’Inter con un nuovo entusiasmo può anche cambiare qualcosa nei principi di gioco, e il Milan senza le coppe e con un Allegri che è pragmatico e baderà alla fase difensiva, li metto insieme in griglia dopo il Napoli. Subito attaccata la Juventus, che si spingerà più avanti se andrà via Vlahovic e arriva Tonali».
Le altre?
«Atalanta lontana, non solo perché finisce l’era con l’uomo davanti a tutti che era Gasperini, grazie anche a Percassi. Ma è partito chi ha costruito tutto».
De Bruyne e Modric possono ancora dare molto?
«Non voglio fare il distruttore, ma ho due analisi. La prima: godrò delle loro giocate, ma mi dispiace che nessuno li ha cercati in Europa. Neanche le terze, le quarte o quinte forze. Noi li abbiamo presi nelle prime. Vedremo gli esterni del croato o i passaggi del belga, con ritmi, tempi e spazi più facili per loro. Però il calcio italiano, da Ronaldo a Ribery, fa arrivare gente al crepuscolo. Voglio usare un termine in modo simpatico e non dispregiativo: il cimitero degli elefanti nobili. Da bambini dicono che guardavano il nostro calcio, però ci arrivano a 40 anni. Vengono in piazze meravigliose, ma in un torneo che per i loro ricordi è quello del 2006, dei campioni del mondo, con Cannavaro, un difensore, Pallone d’oro».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.