Ti senti nel momento migliore della tua carriera?
"Sono meno istintivo, ho limato alcuni lati del carattere grazie al mister e ai compagni. Mi fa piacere che questo sia arrivato anche all'esterno. Sono sicuramente nel momento più importante della carriera, non so se il migliore, ma cercherò di trovare la mia miglior versione per questa partita".
C'è un momento in questa Champions League che porti nel cuore più di altri?
"Non una mia giocata, ma il gol di Acerbi è stato il momento che ci ha fatto credere in quella rimonta e nella finale. Sono stati tanti momenti importanti, quello è stato il più emozionante. Grazie a Davide siamo riusciti a giocare la finale, come sempre c'è il lavoro di squadra che è la cosa più importante e che ci ha sempre contraddistinto. Il mio momento? Direi la partita a Monaco, l'azione che ha portato al gol di Frattesi è stata istintiva, ma una bella azione di squadra. Meritavamo di vincere".
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