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Kumbulla: “L’Inter subirà, ma se riesce a palleggiare il Barça può lasciare praterie”

Kumbulla: “L’Inter subirà, ma se riesce a palleggiare il Barça può lasciare praterie” - immagine 1
Marash Kumbulla, ex difensore della Roma e oggi all'Espanyol in prestito dai giallorossi, ha indicato punti di forza e deboli del Barcellona
Marco Macca Redattore 

Intervistato da TMW, Marash Kumbulla, ex difensore della Roma e oggi all'Espanyol in prestito dai giallorossi, ha indicato punti di forza e deboli del Barcellona, stasera avversario dell'Inter in Champions League e affrontato dallo stesso Kumbulla in Liga:

Kumbulla: “L’Inter subirà, ma se riesce a palleggiare il Barça può lasciare praterie”- immagine 2

"Prima delle ultime tre partite dell’Inter, avrei detto che potessero benissimo passare. Ora arriva a questa partita in un momento delicato e viene chiamata a una reazione. Il Barcellona è fortissimo: secondo me l’Inter subirà, perché loro mettono sotto chiunque, ma avrà le sue possibilità per segnare. Il modo in cui difende il Barça è molto coraggioso, e anche bello da vedere se vogliamo, però se sei bravo nei tempi delle giocate puoi trovare spazi”.


La forza del Barça è nel settore offensivo…

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“Sì, gli esterni, i centrocampisti, gli attaccanti. Al di là delle qualità tecniche indiscutibili, sono impressionanti quando perdono palla e hanno una riaggressione molto forte: l’Inter è una squadra molto capace nel palleggio, se riuscirà a superare la prima aggressione troverà praterie per attaccare”.

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Non c’è Lewandowski. Da difensore centrale, giocare contro uno come Ferran Torres è più semplice o più complicato?

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“Dipende. Sicuramente è un calciatore diverso da Lewandowski: il polacco è un perno, ti dà dei riferimenti. Ferran è veloce, attacca la profondità: può anche essere più difficile per un grandissimo giocatore come Acerbi, che contro i centravanti classici di solito non fa fatica. Magari non la farà neanche stasera, però Ferran ha caratteristiche insidiose”.