83 gol in quattro gli attaccanti? Ho sbagliato, avevo detto 40 (sorride, ndr). Ci sono molte stelle in questa squadra e la cosa bella sono le stelle in funzione della squadra. Ho molta fortuna, ho tante stelle, ma tutto il lavoro di arricchimento va poi in direzione della squadra, del collettivo, questo è l’importante. Ci sono problemi, stati di forma, non si dipende solo da un giocatore, l’importante è che tutta la squadra sia preparata.

Inter-Barcellona e cosa significa giocare contro le due punte nerazzurre? Quello che è diverso dell’Inter, l’ho vista in diretta e anche dopo contro Barcellona, è il gioco di alto livello ottenuto da anni con Inzaghi. L’Inter gioca diversamente dalle altre: difendono alti, bassi, ci sono diverse varianti anche nel pressing. L’Inter è una squadra vera, tutti fanno il proprio lavoro in funzione del collettivo, con umiltà. Tutti sanno molto bene cosa fare all’Inter. La finale sarà molto aperta e combattuta, bella da guardare per tutti i tifosi del calcio. Mi piace molto come gioca l’Inter, gli piace attaccare, ci sarà un grande spettacolo”.
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