FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Marotta: “Parole Inzaghi? Non significano nulla, no allarmismi: lo incontreremo e lo ascolteremo”

Marotta: “Parole Inzaghi? Non significano nulla, no allarmismi: lo incontreremo e lo ascolteremo” - immagine 1
Beppe Marotta, presidente dell'Inter, ha parlato in zona mista dopo la sconfitta in finale di Champions League. Ecco le sue dichiarazioni
Marco Astori Redattore 

Beppe Marotta, presidente dell'Inter, ha parlato in zona mista dopo la sconfitta in finale di Champions League. Ecco le sue dichiarazioni: "E' una partita secca in cui abbiamo meritato di perdere con un avversario superiore. Non inficia sulla stagione e sul cammino fatto in Champions League: in finale ci si arriva solo per grandi meriti. Abbiamo trovato un Psg più forte che ha meritato: vanno fatti i complimenti. Ma questo non rende inutile il nostro cammino, è assolutamente positivo: ringraziamo i giocatori e l'allenatore. Siamo dispiaciuti per la serata e per i tifosi, ma il calcio è così.

PSG Inter Inzaghi

Come ripartire? Dobbiamo avere la forza di cancellare questa partita, ricordando che abbiamo fatto un'altra finale. L'Inter non è solo quella di stasera, ma anche quella che ha eliminato Barcellona e Bayern, ha subito anche un solo gol nel girone. Chi segue lo sport deve abituarsi anche a queste sconfitte, ma un grande club deve riuscire a dimenticare velocemente e guardare alla prossima, con l'inizio del Mondiale per Club. Sarà un'esperienza nuova e ci sarà una prima volta, sarà difficile gestire le performance atletiche: saremo consapevoli di rappresentare l'Italia insieme alla Juve.

Se è mancata la testa? Non so rispondere, tutti noi abbiamo visto che dopo 20 minuti eravamo sotto di 2 gol, la partita era abbastanza segnata: il compito dell'allenatore sarà quello di sentire i giocatori. Io devo solo analizzare in modo strategico la partita, va dimenticata: ma resta l'onore di essere arrivati in finale.

Inter Inzaghi

Questa partita incide sul futuro di Inzaghi? Assolutamente non inciderà, non solo ha un contratto e con lui avevamo deciso di trovarci in settimana, il merito di questo positivissimo ciclo è dovuto alle sue capacità. Se lui ha voglia e intenzione di continuare, siamo assolutamente contenti. Il futuro è il proseguimento di un ciclo vincente di questa squadra: trovarci con l'allenatore è semplicemente perché non siamo abituati ad avere l'allenatore in scadenza. Vorremmo continuare con lui allungando il contratto: il ciclo ha funzionato benissimo con risultati eccezionale, non c'è nessuna rivoluzione. Le sue parole? Ha fatto delle dichiarazioni, ci incontreremo per ascoltarlo: siamo molto fieri di continuare con lui. La sua risposta non significa nulla, lo ascolteremo: non c'è motivo di allarmismo".